“Dateci una linea telefonica”
Questione Telecom a San Bovio:?forse da agosto gli abitanti potranno tornare a comunicare
A quanto pare qualcosa si è mosso sul fronte dei mancati allacci telefonici e Adsl nella frazione San Bovio. All’indomani dell’articolo del 23 aprile con cui il nostro giornale denunciava la questione all’opinione pubblica, una marea di segnalazioni per lo stesso disservizio inondavano la nostra redazione. Era dall’autunno del 2008 che numerose richieste non venivano evase dal gigante della telefonia ed era sempre da quella data che, attraverso varie escamotage, Telecom Italia non dava risposte serie alle numerose lamentele. Anzi, talvolta inviava comunicazioni fantasiose e artefatte dove cercava di rimbalzare le colpe agli utenti imputando ai malcapitati, sbagli nella fornitura di dati sensibili come il numero civico o il codice fiscale. Addirittura a volte veniva imputato il mancato allaccio all’assenza dell’interessato. Numerosi professionisti e aziende ci segnalarono che a causa dello stesso problema erano costrette ad usare solo apparecchi cellulari. Neanche la nostra richiesta di delucidazioni a Telecom Italia aveva dato risposta. Ma il lettore che per primo ci mise al corrente del misfatto, dopo il rifiuto a un risarcimento da parte del colosso Telecom Italia per la mancata erogazione del servizio richiesto, non si è perduto d’animo e si è rivolto al Corecom Lombardia, l’organismo garante per le telecomunicazioni. Il Corecom nella procedura dell’8 giugno conciliava le parti facendo sottoscrivere un accordo con il quale Telecom Italia Spa avrebbe versato entro 90gg 200 euro a mero titolo conciliativo all’utente, con la clausola che comunque non avrebbe riconosciuto nessuna responsabilità. Un modo fine e “burocraticamente” corretto per dire “Caro cittadino, tu hai ragione, Telecom Italia ti ha preso in giro ma adesso prendi questi 4 spiccioli e non rompere più, il telefono quando arriva, arriva”.
Tralasciando le polemiche, lo spauracchio di numerosi ricorsi ha incrinato il muro di gomma con cui la società torinese rimbalzava le responsabilità e ha accelerato l’iter dei lavori. Infatti, il 18 maggio scorso, Telecom Italia aveva presentato all’Ufficio Tecnico di Peschiera i documenti necessari all’allargamento fisico della cabina di San Bovio, prevedendo la fine dei lavori per il mese di luglio. Se tutto fila liscio, nel mese di agosto a San Bovio tornerà la voce.