È in coma il ciclista di Peschiera travolto a Lodi. La responsabilità dell’incidente sembra sempre più attribuibile all’autista del furgone

Si trova ancora ricoverato in condizioni critiche all’ospedale di Pavia M.B., il ciclista peschierese di 46 anni rimasto coinvolto in un incidente a Lodi.

L’uomo, dopo essere stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico al cranio, è stato trasferito presso il reparto di terapia intensiva, dove viene tutt’ora mantenuto in coma farmacologico. Prosegue intanto il lavoro della polizia Stradale di Lodi, volto a fare completa luce sul sinistro ed evidenziare le responsabilità di quanto accaduto. In tal senso, in base agli ultimi riscontri, va profilandosi una denuncia per lesioni gravi all’autista del furgone, il 57enne foggiano P.V., che tuttavia non è stata ancora notificata. L’incidente infatti è avvenuto all’altezza di San Grato, tratto in cui la via Emilia conduce verso la tangenziale lodigiana, che inizia dopo la rotonda San Bernardo. Per questo, in quel punto la strada può essere ancora percorsa dai veicoli non a motore, biciclette comprese. L’impatto si è verificato mentre il furgone, proveniente dalla zona industriale di San Grato, si stava immettendo sulla carreggiata in direzione di Lodi. Proprio in quel frangente il mezzo ha travolto M.B., che pedalava nella medesima direzione.

Redazione Web