Gatto vola dal quinto piano e resta imprigionato nel locale immondizia

Gatto di razza siberiana cade dal quinto piano e resta intrappolato per ore nel locale rifiuti

Una caduta "felina" dal quinto piano e la prigionia prolungata nel locale immondizia del palazzo finché, a distanza di molte ore dalla sua sparizione, non è stato tratto in salvo dal suo padrone. 
Chissà come sarebbe finita se Gianni Margutti non si fosse prodigato così alacremente per ricercare Fiodor, il gatto di razza siberiana, che vive a cavallo tra il suo appartamento e quello della suocera, ambedue ubicati al quinto piano del complesso residenziale di San Felicino, nella frazione peschierese di San Bovio. Una mattina di un giorno d'estate come tanti infatti il felino, che normalmente gironzola tra le piante del terrazzo di Gianni Margutti, aveva fatto perdere le sue tracce. 
Sono state la figlia e la moglie ad accorgersi della scomparsa del gatto e a dare l'allarme. «Come accaduto in precedenza dal balcone di mia suocera - racconta Margutti - Fiodor, forse intento a seguire qualche insetto o farfalla, è caduto dal mio terrazzo fino all'area giardino». Benché le ricerche siano partite nell'immediato, il riscontro è stato pressoché nullo. Così l'uomo, al rientro dal lavoro, ha lanciato un appello sul gruppo Facebook "Amo e vivo San Bovio". Come una famiglia allargata non nuova a situazioni del genere gli utenti hanno cominciato a manifestare la propria vicinanza e inviare segnalazioni. «Un vicino in piena notte - continua - mi ha informato di aver incontrato qualche ora prima il gatto fuori dal portone e di averlo fatto entrare». Allora, intorno alle 4, l'uomo un po' rincuorato ha perlustrato prima gli 8 piani del palazzo per poi ritrovare il suo gatto in buone condizioni nel locale dei rifiuti, in cui si era rifugiato e quindi rimasto chiuso dentro. 

Maurizio Zanoni