I progetti benefici del Rotary Club locale

Il primo progetto locale, è stato avviato nel corso del 2009, ed era chiamato “Progetto giovani”.  Sono state acquistate 100 copie del libro “C’era una volta il buio”, di Valerio Esposti, che narra la storia vera di Giacobbe Fragomeni, un ragazzo che grazie allo sport è riuscito a uscire dalla spirale della droga e grazie alla sua tenacia e all’aiuto di tanti amici è diventato campione del mondo di pugilato. Tale progetto prevedeva di destinare il 50% del prezzo di copertina all’Associazione CAM, Il Centro di Ausilio per le problematiche Minorili, rappresentato in tale occasione da Rita Pizzagalli. I progetto è giunto al termine in questo mese e il Presidente ha consegnato l’assegno alla commossa rappresentante dell’Associazione CAM.
Il secondo progetto locale invece, denominato “Progetto Idroscalo”, è stato anch’esso concluso in questi giorni grazie al lavoro congiunto dei cinque Rotary Club limitrofi, che insieme costituiscono il “Gruppo Leonardo”. Grazie quindi all’intervento del Gruppo Leonardo, si è riusciti a donare una speciale canoa per disabili alla Polisportiva Milanese Disabili, che in collaborazione con il  Centro Canoa e Kayak Idroscalo, istruiscono e avvicinano a questo nobile sport centinaia di ragazzi diversamente abili.  Il Vicepresidente del CKC, Gigi Camera ha illustrato ai presenti le strutture e le iniziative di questa bella realtà operante nel nostro territorio. Presente alla serata c’era anche Ciro Ardito, che proprio quest’anno ha conquistato il titolo mondiale della specialità e che ha ringraziato, emozionato,  a nome di tutti i diversamente abili, i Rotary Club del Gruppo Leonardo.
Il terzo progetto, si chiama ALI 2000, è un progetto ambizioso, che il Rotary porterà  avanti con una scadenza pluriennale, in quanto prevede il finanziamento per  lo scavo di un pozzo d’acqua in una remota regione tra il Mali e il Burkina Faso, dove l’acqua è un bene più prezioso dell’oro. La Onlus ALI 2000 ha già all’attivo decine di pozzi  d’acqua realizzati nel corso degli ultimi anni in Africa, ed è stato emozionante vedere i filmati, presentati da Carlo Miori responsabile dell’Associazione,  da cui davvero si può comprendere quanto poco possa bastare per salvare la vita di centinaia di persone.
L’ultimo progetto presentato dal  dottor Masini, noto medico del territorio, era denominato “Progetto Baobab”.  Un gruppo di imprenditori locali, tramite l’Associazione Imprenditori AISEM, ha donato una Jeep/Ambulanza da inviare in Ghana, dove questo gruppo di medici senza frontiere, opera da anni per aiutare la popolazione locale. Il Rotary Adda Borromeo si attiverà per far sì che tale mezzo possa arrivare a destinazione.
Il presidente Mario Orfei, concludeva la serata ringraziando i numerosi intervenuti e ricordando a tutti che cos’è il Rotary: un’associazione internazionale di imprenditori, dirigenti e professionisti, che partecipano e contribuiscono a progetti di volontariato e iniziative umanitarie, promuovendo la comprensione, la tolleranza e la pace nel mondo.
I Club rotariani partecipano a un’ampia gamma di attività educative, interculturali e umanitarie, intese a migliorare le condizioni di vita nel mondo. Apolitici e areligiosi, i club rotariani ammettono soci di ogni razza, cultura e credo e si riuniscono settimanalmente per coltivare rapporti personali e professionali, discutendo al contempo temi e problemi di attualità.