Incidenti sul lavoro: operaio resta con le gambe schiacciate al depuratore di Peschiera
L’uomo, un 40enne di Pantigliate, stava eseguendo alcuni lavori di manutenzione ad una delle vasche, quando è rimasto con le gambe incastrate sotto un carroponte
18 gennaio 2017
Il lavoratore non è in pericolo di vita, ma rischia conseguenze agli arti inferiori
Non versa fortunatamente in pericolo di vita M.A., un 40enne di Pantigliate rimasto vittima di un serio incidente sul lavoro presso il depuratore di Peschiera, nella frazione di Zeloforamagno. Oltre a Peschiera, Segrate e Pioltello, l’impianto tratta le acque reflue di tutta la zona ad Est di Milano per un bacino d’utenza pari a circa 560mila abitanti, motivo per cui esso richiede costanti opere di manutenzione. Attorno alle 17 di martedì 17 gennaio, M.A. era impegnato proprio a lavorare presso una delle vasche di trattamento delle acque, quando il braccio meccanico di un carroponte lo ha travolto, schiacciandogli gli arti inferiori. I primi a correre in aiuto del 40enne sono stati i colleghi ed il responsabile della struttura, attirati dalle sue richieste di aiuto. Rapidamente è stata messa in moto la macchina dei soccorsi, che ha previsto l’invio in loco di 118, elisoccorso, polizia locale e vigili del fuoco. Questi ultimi hanno dovuto faticare non poco per estrarre dal macchinario il corpo dell’operaio, il quale è rimasto sempre vigile e cosciente durante tutte le operazioni di salvataggio, sebbene lamentasse dolori lancinanti a piedi e gambe. Successivamente il 40enne è stato caricato in elicottero e trasportato d’urgenza presso l’ospedale San Raffaele di Segrate, dove sono stati svolti tutti gli accertamenti diagnostici necessari. I medici hanno escluso per l’uomo la sussistenza del pericolo di vita, sebbene permanga il rischio di serie conseguenze agli arti inferiori. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i tecnici dell’Ats (Azienda di tutela della salute, ex Asl Milano 2) che, con il supporto degli agenti della polizia Locale, hanno svolto tutti i rilievi di rito per fare piena luce sulla dinamica dell’accaduto. Inoltre, come da prassi per casi come questi, sono stati anche avviati gli accertamenti volti a verificare se fossero state correttamente adottate tutte le misure di sicurezza previste.
Redazione Web
18 gennaio 2017