Pensieri e auguri per Claudio, il sedicenne peschierese trasferito in Cina

Un pensiero dei genitori per Claudio, il giovane peschierese in Cina per uno scambio culturale.

Dopo aver superato le selezioni di Intercultura, la ONLUS che promuove e organizza scambi ed esperienze all’estero, Claudio è partito il 22 agosto per Harbin, una città di 9 milioni di abitanti nel nord-est della Cina; per tutto l’anno vivrà con la sua host family (la famiglia ospitante) e frequenterà una scuola della città.
I genitori del ragazzo hanno deciso di fargli una sorpresa, attraverso 7giorni, per fargli sentire il loro affetto e la vicinanza: una raccolta di pensieri, dediche e foto da parte degli amici più cari, un gruppo molto affiatato. 
Da parte di tutta la redazione, facciamo i migliori auguri a Claudio per un buon proseguimento di questa fantastica esperienza!
Lanza: Ciao Cla, la Wii è ancora qui che ti aspetta per giocare a bowling. Ah e non dimenticarti i congiuntivi.
Gaia: Nonostante mi manchi sono felice che tu stia facendo quest'esperienza unica, impara bene il cinese che quando torni l'italiano te lo insegniamo noi! Ti voglio bene.
Milo: "Qualunque cosa accada, rimani te stesso. Non solo un soldato, ma un brav'uomo". Era una battuta del film "Captain America: Il Primo Vendicatore" del tuo benedetto cap. A me Cla non servi come brav'uomo mi basta che torni. Stammi bene, bella. 
Sandro: Mi manchi in proporzione alla popolazione cinese, bella Cla.
Richi: Bella Claudio! È da quando sei partito che ti aspetto con ansia e nella mia monotonia ti auguro di fare una bella esperienza. Mi mancano le tue basette… 
Dado: Sei partito con il presupposto di tornare più maturo ma di certo tornerai il solito, perché noi ti vogliamo come sei. Ci manchi, cinese!
Teone: Ho visto le foto che hai fatto, so che ti stai divertendo, ti manchiamo un po’? A noi manchi tantissimo, ci manca il modo con cui ci facevi ridere tutti tirando fuori dal nulla delle frasi inutili… ahahahah… il nostro Claudio!!! Un abbraccio dal tuo ciccione preferito. 
Andre: Mi raccomando, non diventare un cinese ma rimani sempre il solito pazzo, ci manchi!!!
Un pensiero a Claudio va anche da Don Luca della parrocchia di Bettola: Fai il bravo, Claudio! E devi assolutamente dirmi come si dice "prete" in cinese... the priest of your city.
Redazione Web

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