Peschiera, ancora nessuna trasparenza sugli atti urbanistici, secretate le conferenze sull’affaire Bellaria

Il comune nasconde le conferenze pubbliche del 17 giugno e del 23 luglio, su questioni care ai cittadini e poi nega i verbali alla stampa

Perché segretare le conferenze dei servizi su Bellaria?

Peschiera Borromeo – Nonostante, la mancanza di trasparenza sugli atti amministrativi dell'affaire Bellaria, che ha dilaniato la maggioranza, esponendola a fratture che potrebbero portare alle esautorazione da Sindaco di Luca Zambon  in tempi brevi, all'orizzonte nessun cambio di rotta nelle strategie del Sindaco e del suo consulente all’urbanistica. Parole d’ordine: insabbiare, nascondere, omettere. Nessuna chiarezza sia con il Consiglio comunale, sia con i cittadini. Gli ultimi fatti riguardano la Conferenza dei servizi sull’affaire Bellaria del 17 giugno, al quale sono state invitate tutte le parti in causa: i costruttori, Mapei Spa, Arpa, Città Metropolitana, Comune di Peschiera Borromeo e Comune di Mediglia. Le conferenze dei servizi  sono pubbliche, e i cittadini interessati possono parteciparvi in qualità di auditori. Peccato che, per quella organizzata il 17 Giugno 2015 presso il comune di Peschiera Borromeo non sia stata fatta nessuna pubblicità. Noi di 7giorni siamo riusciti a parteciparvi in extremis grazie all’informazione avuta da un consigliere comunale avvisato solo  qualche minuto prima. Infatti eravamo l’unica testata presente, insieme ad un consigliere comunale e un cittadino. Siamo stati anche registrati sul registro presenze, salvo poi non ritrovare in seguito il nostro nominativo sui documenti ufficiali. Come vi abbiamo raccontato nel nostro articolo del 25 giugno 2015, gli operatori in quell'occasione hanno presentato una proposta per un piano di risanamento acustico dell'area. In seguito all’invio del verbale della conferenza ai partecipanti , Mapei Spa, il 29 giugno ha inviato una comunicazione al comune di Peschiera Borromeo nella quale muoveva rilievi di forma e contenuto chiedendo integrazioni precise. Il giorno 10 luglio 2015, al fine di informare i lettori su un argomento di interesse pubblico, visto lo stato di abbandono in cui versano gli acquirenti della case del Piano di Intervento Integrato di Bellaria, la nostra redazione chiedeva l’accesso agli atti comunali per ottenere il verbale della conferenza del 17 giugno - alla quale eravamo presenti-, e la comunicazione della Mapei del 29 giugno. Il responsabile del procedimento Ing. Pierluigi Taverni in data 20 luglio 2015 negava alla nostra redazione l’accesso agli atti, adducendo che gli atti richiesti fossero “endoprocedimentali”. Un parolone per dire che quegli atti, in quanto funzionali a garantire il perseguimento delle finalità dell’ente, non potevano essere rilasciati se non alla fine del procedimento. Motivi inconsistenti dato che il verbale di una conferenza pubblica è pacifico che sia “pubblico”. Anche se non fosse “pubblico” la corte di Cassazione più volte si espressa sul fatto che l’esigenza di tutelare la trasparenza e l’imparzialità di un’attività amministrativa sorge in un momento antecedente alla conclusione dell’eventuale procedimento e, ciò, al fine di consentire all’interessato di proporre, già in questa fase, osservazioni e deduzioni in merito a quanto accertato per svolgere la meglio il lavoro di giornalista, garantendo ai cittadini il diritto ad essere informati.
In seguito ad un articolo apparso sabato 1 Agosto sul “Il Giorno” a firma Valeria Giacomello, nel quale i peschieresi venivano informati su come Mapei avesse contestato il verbale della Conferenza del 17 giugno, il Sindaco Luca Zambon ha dichiarato su Facebook che fosse tutto superato da una nuova conferenza dei servizi svoltasi in una data imprecisata. Da un accurato controllo è emerso che di questa nuova conferenza dei servizi nella quale non solo venivano discusse le osservazioni  di Mapei ma anche quelle di Arpa e del comune di Mediglia, nessuno a Peschiera ne fosse a conoscenza. Finalmente ora siamo venuti in possesso dei documenti, e in effetti il giorno 23 luglio 2015 alle ore 10,20 presso la sala consiliare del comune di Peschiera Borromeo è avvenuta la seconda conferenza “fantasma”, di cui nessuno sapeva nulla. In questo modo anche i cittadini di Bellaria che sono in attesa di risposte dal Sindaco Luca Zambon non hanno potuto partecipare, non hanno potuto sapere, con buona pace dei proclami elettorali di partecipazione e trasparenza. Stiamo analizzando i verbali, seguiteci vi terremo informati.
Giulio Carnevale