Guida senza patente né assicurazione, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Sono queste le pesanti accuse rivolte a un senegalese 23enne che ha seminato scompiglio a Peschiera Borromeo. Venerdì 25 novembre è stata segnalata a Mezzate la presenza di una Opel Corsa sprovvista di assicurazione. Per questo la Polizia Locale si è mobilitata per intercettarla su via Moro ma per tutta risposta il conducente ha accelerato. Ne è scaturito un inseguimento fino in via Trento dove una pattuglia di rinforzo ha sbarrato la strada al 23enne il quale ha pensato bene di speronarla, perdendo il controllo e finendo fuori strada. A quel punto il conducente ha tentato di fuggire a piedi ma è stato facilmente raggiunto e bloccato. Per nulla deciso ad arrendersi, ha sferrato calci e pugni all’indirizzo degli agenti, non placando il proprio ardore neppure una volta caricato sulla pattuglia per essere portato al Comando. Qui è emerso che nel 2021 e nel 2022 era già stato arrestato per violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. Il motivo della sua fuga? Doveva correre a casa per assistere alla partita del Senegal nell’ambito dei mondiali di calcio. In realtà aveva cercato di sottrarsi ai controlli perché, oltre ad essere sprovvisto di assicurazione, era anche senza patente e nei mesi scorsi era già stato denunciato per uso di atto falso. Arrestato, è stato condannato all’obbligo di domicilio dalle 23 alle 6 presso la sua abitazione a Truccazzano.