PESCHIERA BORROMEO - Raffaele Brattoli è conosciuto non solo per le sue imprese sportive, ma altresì per il suo cuore d’oro. Insieme alla Onlus Charity In The World trasporta solidarietà dall’Africa ad Amatrice.  A Pasqua, quando la maggior parte delle persone si accingeva a festeggiare con i parenti, il runner si trovava proprio nelle zone terremotate del Centro Italia con un obiettivo: conoscere le famiglie in difficoltà e confrontarsi insieme ai collaboratori della Onlus, Maurizio Ripa e Vincenzo Candiano, su come investire le donazioni pervenute. A partire dal 24 agosto, all’indomani del devastante terremoto, Charity si era subito messa in azione al fine di raccogliere fondi per aiutare le zone colpite dal sisma. Il progetto “Pro Sisma” ha avuto successo, e la Onlus ha destinato 15.000 euro alla ricostruzione della biblioteca di Amatrice. 

«Il passo successivo– spiega Brattoli - è stato quello di individuare tre famiglie particolarmente disagiate, che con il nostro contributo saremmo in grado di aiutare concretamente. La prima ha un figlio gravemente epilettico, vive in una piccola roulotte, e il padre è rimasto senza lavoro poiché l’officina è stata rasa al suolo. La seconda è composta da una coppia, il cui marito è non vedente, che si occupa anche dei due nipoti perché la figlia è deceduta anni fa, e vivono in un garage. La terza ha un figlio autistico e anche a loro è stata negata una delle famose casette di legno, pronte ma in attesa di essere consegnate per ridicole questioni burocratiche».

Quando parla si possono scorgere le sensazioni che ha provato sul posto, un misto di turbamento e compassione, per la devastazione contemplata, unitamente a delusione e rabbia, pensando a tutte quelle persone che sono state abbandonate dalle Istituzioni, in uno schema già visto dal Friuli all'Abruzzo: «A parte il cibo e le cose che reperiscono allo spaccio solidale – continua – agli sfollati non viene fornito nulla, non ricevono nemmeno un contributo dallo stato, e senza soldi non possono neppure pagarsi la benzina per spostarsi. Restringere il cerchio delle famiglie è stato difficile ma almeno con l’assegno circolare che gli daremo potremo aiutare quelle persone efficientemente. Consegneremo i soldi direttamente a loro – conclude - tra il 2 e il 4 giugno, speriamo di riuscire ad aumentare l’importo prima di allora, per questo chiediamo a tutti di sostenere “Pro Sisma” è per una buona causa».

Si potrà aiutare Charity In The World anche in occasione della tradizionale maxi staffetta in programma il 13 e 14 maggio al centro sportivo Paolo Borsellino di Peschiera Borromeo. Lo stand della onlus sarà infatti presente alla “24x1 ora” (che parte alle ore 11 di sabato), e pagando un obolo di 20 euro si riceverà la maglietta di Charity con cui si correrà, oltre ad un pacchetto alimentare come ringraziamento. L’incasso sarà devoluto interamente alle suddette famiglie che si trovano nel comune di Amatrice.

Per chi volesse contribuire: IBAN IT70 C010 0501 6160 0000 0002 153. Per ulteriori informazioni contattare Raffaele Brattoli al 3487118152.