Riciclare strumenti informatici si può! Come?

Ecco l'iter da seguire per la donazione di un vecchio pc o dei suoi singoli componenti

Capita spesso che nelle nostre case si accumulino pezzi di personal computer come router, modem, casse, monitor, tastiere e periferiche varie che, sebbene funzionanti, non vengono più usate a causa del ricambio degli oggetti in questione con altri nuovi e più efficienti. Cosa fare dei vecchi pc e dei pezzi da cui sono formati? Una soluzione è provare a vendere i componenti separatamente; talvolta si trova un acquirente che necessita di pezzi più o meno obsoleti. La soluzione più drastica è il cassonetto, informandosi attentamente su dove sia possibile smaltire rifiuti elettronici. Le riciclerie Amsa (Azienda Milanese Servizi Ambientali) sono aree attrezzate dove i cittadini possono portare i materiali anche ingombranti. Certo è che, in caso di materiale funzionante, è uno spreco. Così si fa strada la terza soluzione: la donazione. Perché buttare via i pezzi quando si può ridare loro vita? Istituti scolastici, biblioteche, uffici potrebbero ancora usarli. Il percorso per la donazione non è però facile come sembra e può accadere che trovare chi accetti questi prodotti diventi un’impresa. È ciò che è successo a un lettore di 7giorni che ci ha segnalato la sua odissea: «Ho contattato il Banco Informatico (un’associazione di volontariato che si occupa di fornire a organizzazioni no-profit pc funzionanti, dismessi per esigenze di aggiornamento tecnologico); ci sono volute più di 2 settimane, mail e telefonate per avere come risposta che accettano solo pc interi; ho riscontrato lo stesso problema con associazioni e privati che speravo accettassero i prodotti per assemblarli e regalarli a chi ne ha bisogno.» Poi, finalmente, la luce. «Ho scoperto il Progetto Nuova Vita – continua Roberto – che raccoglie anche i singoli componenti. Per problemi logistici non siamo ancora riusciti a fare la consegna ma, entro qualche giorno, dovrebbe essere cosa fatta». L’associazione si pone l’obiettivo di rigenerare pc obsoleti e donarli a scuole, anziani, associazioni, salvaguardando l'ambiente: ogni pc smaltito ha un costo energetico altissimo e troppo spesso finisce nelle discariche a cielo aperto dei Paesi del Terzo Mondo. Recuperare un vecchio pc vuol dire prolungarne la vita, l’utilità e soprattutto ritardarne il difficile e pericoloso smaltimento.
Francesca Tedeschi