In due settimane si sono registrati 4 furti: due di essi sono andati a segno, uno è rimasto solamente un tentativo e un altro dimostra come, forse,  i ladri non tengano particolarmente d’occhio gli spostamenti degli abitanti, dal momento che sono entrati in un appartamento vuoto, ancora invenduto.

In ogni caso si tratta di professionisti che si arrampicano con facilità sui balconi e aprono indisturbati le finestre, il tutto nelle ore diurne; i furti, infatti, si sono svolti nel pomeriggio tra le 17 e le 18.

I condomini si sono riuniti per discutere il problema lo scorso 20 dicembre. Parliamo con Oscar e Stefano, quest’ultimo rimasto vittima di un furto in cui è rimasto derubato di un computer, soldi in contanti, gioielli e inspiegabilmente anche delle forbicine per le unghie: «Abbiamo pensato di assumere un guardiano che controlli il cortile, ma si tratta di un costo insostenibile - raccontano -. Chiediamo all’Amministrazione Comunale di venirci incontro. Basterebbe aumentare l’illuminazione della zona, installando dei lampioni tra le case, l’oratorio San Carlo e la discarica adiacente; abbiamo sentito parlare di un progetto per riqualificarla, visti i movimenti sospetti che si notano anche quando è chiusa, si potrebbe approfittare dell’occasione per mettere in sicurezza anche il nostro condominio».