Le idee e i sogni dei nostri ragazzi sono una risorsa importante per la nostra Città, ci aiutano a tracciare il solco di un percorso che noi adulti dovremmo attraversare tutti insieme, senza divisione e battaglie ideologiche, per realizzare una città che sia più accogliente e a misura dei nostri piccoli cittadini, che saranno gli adulti di domani. Raccogliere le loro istanze, i suggerimenti e le proposte è un modo per guardare oltre, per allenare il nostro sguardo a credere in un futuro migliore. I progetti di oggi saranno l’eredità che consegneremo ai nostri ragazzi domani, una responsabilità che noi adulti dovremmo avere sempre presente.

Invito in Comune è il titolo del progetto che ogni anno lanciamo nelle scuole medie dei due istituti scolastici cittadini, un percorso di educazione civica che ho inaugurato quando sono stato eletto Sindaco e che sta riscuotendo un grande successo tra i giovani. Ogni anno, apriamo le porte del Comune a tutte le terze medie, per costruire un senso di appartenenza alla città e fare conoscere ai ragazzi come funziona la macchina amministrativa. I ragazzi possono toccare con mano il valore e l’importanza della nostra Costituzione, entrando nel vivo del governo cittadino. Il momento più emozionante è sempre quello del confronto diretto, quando i giovani prendono il posto dei consiglieri comunali per raccontarmi le loro idee per rendere Peschiera a misura di ragazze e di ragazzi. 

Scrivi al Sindaco. A settembre, per rafforzare il filo diretto con i giovani, abbiamo inviato in tutte le scuole delle urne per raccogliere i messaggi dei ragazzi. Sono arrivate centinaia di lettere. Chiedono parchi, luoghi dove incontrarsi e stare insieme, fare musica e divertirsi. Purtroppo, le difficoltà di questi tempi si sentono anche attraverso la voce di quei piccoli cittadini che chiedono una casa o un lavoro per i loro genitori. 

La Cittadella dei ragazzi e delle ragazze. Peschiera vive un vuoto generazionale che vogliamo colmare. Dopo le scuole medie, i nostri ragazzi escono dalla città per frequentare le scuole superiori del territorio e, progressivamente, iniziano ad allontanarsi dalle strutture peschieresi. Rientrano in città da adulti, ma il percorso della formazione e della crescita rimane relegato al di fuori della città.  Per recuperare terreno stiamo lavorando per trasformare il Centro Polifunzionale di piazza Paolo VI in una Cittadella dei ragazzi e delle ragazze: un luogo di aggregazione dove i giovani possono trovarsi per studiare, fare musica, dedicarsi alle arti e trascorrere il tempo libero insieme ai loro coetanei. E’ un modo per riportare i giovani al centro di Peschiera, perchè sono loro il futuro della nostra comunità.

A cura del Settore Comunicazione del Comune di Peschiera Borromeo