“Salviamo la biblioteca dell’Ibla, ci sono libri unici”

Occorre uno scanner professionale che non danneggi i libri nella digitalizzazione. Per comprarlo occorrono circa 15.000 Euro.  Questo appassionato peschierese ha lanciato un preciso messaggio ai suoi molteplici fornitori e clienti : “Gent.le fornitore e/o cliente, siamo consapevoli che la difficile congiuntura economica, pesantemente o solo in modo marginale, può aver coinvolto anche la sua azienda, è quindi con coraggio (e “faccia tosta”) che osiamo avanzare la richiesta di seguito descritta e di cui potete chiederci qualsiasi ulteriore informazione e chiarimento. 
Come società in vista delle prossime festività natalizie, vorremmo sostenere anche col vostro aiuto diretto, l’iniziativa di dotare l'Institut des Belles Lettres Arabes (IBLA sito: www.iblatunis.org/index.html) di Tunisi di un particolare sistema di scansione senza contatto per la digitalizzazione dei testi antichi e rari conservati in tale biblioteca…. L’obbiettivo è ambizioso e Vi chiediamo pertanto di trasformare la consuetudine natalizia di offrici un presente o un cesto, in un atto di generosità o, se credete, di fiducia nei confronti nostri e del nostro amico Padre Gianbattista. Ringrazio di cuore tutti coloro che vorranno contribuire e, a nome di tutti i miei collaboratori, anticipo gli auguri di buon Natale e felice anno nuovo.” Il nostro giornale vuole rilanciare questa lodevole iniziativa e invita chiunque voglia donare un contributo a  fare un bonifico bancario a queste coordinate:  C/c intestato a:  AMICI DEI PADRI BIANCHI – ONLUS Banca:  Cassa Rurale – Credito Cooperativo di Treviglio (BG) IBAN:  IT 73 H 08899 53642 0000 0017 2789 Causale:  SCANNER I.B.L.A. TUNISI P. MAFFI.
Chi volesse saperne di più chiami la Redazione di 7giorni, vi metteremo in contatto con l’imprenditore locale  sponsor dell’iniziativa.