San Donato Milanese: bambino impiegato per lavorare in pieno giorno; episodio o sistema?
Testimone dell'episodio la troupe di 7giorni, mentre si recava al mercato di via Gramsci a San Donato Milanese
06 marzo 2015
Largo volontari del Sangue, venerdì mattina giorno di mercato in via Gramsci, i parcheggi adiacenti non sono sufficienti a raccogliere le auto di chi si reca al mercato, sono tutti indaffarati a sbrigare i propri affari, che nessuno fa caso a quel bambino che si aggira saltellando fra le auto parcheggiate. Venuto giù come un fulmine da quella monovolume ammaccata, con targa romena, il bimbo 9, 10 anni al massimo, ha nelle mani un mazzetto di biglietti da visita. Agevolmente si insinua fra le auto parcheggiate e come un gioco infila i biglietti nelle guarnizioni dei finestrini, lato guida, alle auto in sosta. “Compro auto anche incidentate pagamento contanti” recita la pubblicità. Finita la fila, l’uomo alla guida lo incita a sbrigarsi e salito in autovettura, ridiscende 100 metri più avanti per ripetere l’operazione sulle altre auto in sosta. Con tutto quello che le cronache ci raccontano ogni giorno, sarebbe bello sapere che quello che abbiamo visto sia solo un episodio isolato, che il bambino non fosse a scuola per motivazioni lecite che non ci è dato sapere. Certo che se così non fosse ci sarebbero molte cose da spiegare. Noi di 7giorni ogni venerdì mattina saremo in zona per accompagnare la distribuzione del giornale al mercato di San Donato Milanese, terremo gli occhi aperti e vi informeremo tempestivamente degli sviluppi.
06 marzo 2015