Speciale elezioni 2009 - I CANDIDATI SINDACI (PESCHIERA BORROMEO)

Francesco Tabacchi
(PD, lista “Vivi Peschiera”, IdV)

1) La determinazione a continuare il buon lavoro fatto in questi cinque anni per Peschiera. In questi cinque anni insieme alla coalizione di centrosinistra la  nostra città ha fatto un salto avanti. Abbiamo raddoppiato i posti negli asili nido, inaugurata una nuova residenza per anziani; reso più sicura la città con telecamere e un programma di controllo e prevenzione, e più comoda per chi si sposta con l’arrivo della 66. Si tratta di un percorso capace di guardare avanti e che ha già reso Peschiera una città migliore, più sicura, più vivibile e solidale. In un momento come questo non possiamo proprio permetterci di gettare via tanto buon lavoro.
2) Il mio punto di partenza è il Piano di Governo del territorio adottato dalla mia Amministrazione. E nei fatti le priorità si possono si possono riassumere in tre punti:
- La crescita della nostra città dovrà misurarsi positivamente con la presenza del Parco Agricolo Sud Milano,  il che significa costruire un modello che tuteli natura, habitat e sviluppo.
- Uno stop all’incremento della popolazione e del costruito che ha caratterizzato gli anni scorsi
- L’incremento dei servizi per le nuove aree costruite, a partire da Linate e San Bovio. La Microsoft, il nuovo asilo di San Bovio, la nuova casa residenziale per anziani rientrano in questa logica.
3) Senza dubbio quella che mi sostiene e che ha dato prova di saper ben governare. Di certo siamo di fronte a uno scenario complesso in cui si misurano due coalizioni con una forte rappresentanza (la nostra e il centrodestra) e una pletora di liste civiche solo alcune frutto di vere tradizioni presenti sul territorio, per lo più si tratta di avventurismi dell’ultima ora, costruiti solo per dare la caccia a qualche poltrona. Ma sono convinto che i cittadini di Peschiera abbiano capito perfettamente cosa è successo in questi mesi e sappiano scegliere davvero per il bene della città.

Luca Brunet
(PeschierAmbiente, Rifondazione
Comunista)

1) La proposta è venuta dalla coalizione con cui da cinque anni lavoro, ovvero il mio partito (il PRC) e l'associazione Peschiera Ambiente.
Ho ricoperto il ruolo di capogruppo in Consiglio Comunale durante la scorsa legislatura e ho pensato che accettare la candidatura fosse un modo per continuare nel progetto di cambiare lo scenario politico a Peschiera Borromeo con una proposta sinceramente nuova e di prospettiva.
2) L'urbanistica è il nodo centrale su cui si intrecciano i problemi della nostra città e per questo motivo la protezione del Parco Agricolo Sud Milano è prioritaria, valorizzandolo e rendendolo fruibile ai cittadini come agli operratori agricoli.
In ogni caso occorrre rilanciare l'edizia convenzionata per permettere ai nostri cittadini di rimanere in questa città.
Di pari passo seguono i problemi della scuola e del traffico non affrontati con completezza dalla scorsa maggioranza. La scuola pubblica deve fornire posti sufficienti senza dover obbligare le persone a rivolgersi a strutture private e deve essere adeguatamente sostenuta economicamente.
3) Noi. Abbiamo fiducia nella volontà della città di abbandonare i vecchi schemi politici e aprire un capitolo nuovo fatto di persone nuove e di partecipazione.
Penso che le altre candidature siano la semplice replica di progetti già visti per personaggi già noti, anche dove compaiono nomi "nuovi" questi sono la facciata di idee, programmi e personaggi ben conosciuti. É sufficiente leggere le liste per coglierlo.

Marco Malinverno
(Lista Civica delle Libertà, lista “Con Malinverno per Peschiera”)

1) Tre motivazioni fondamentali: il desiderio di mettermi al servizio della comunità, perché la politica torni ad essere risposta ai bisogni concreti e alle reali aspettative dei cittadini; la volontà di tornare a fare funzionare il comune dentro un progetto di rilancio dei servizi a favore della comunità; il bisogno di riproporre un gruppo di persone capaci  e serie che abbia veramente a cuore il destino del proprio territorio contro tutti i tentativi di speculazione territoriale.
2) - Scuole e strutture sportive. Per le scuole: ampliarle e renderle sicure e accoglienti. Reintrodurre i centri cottura e migliorare il servizio della refezione scolastica. Per le strutture sportive: migliorarle e renderle più attrezzate. Realizzare una piscina coperta e un palazzetto dello sport.
- Sicurezza: più agenti di polizia  e più controllo nelle ore notturne.
- Una città ordinata e pulita: realizzare una società comunale per i servizi di raccolta dei rifiuti e nettezza urbana.
- Riorganizzare il Comune per tornare ad essere al servizio dei cittadini.
3) La coalizione che presenta il candidato sindaco e le persone che abbiano già dimostrato in passato di sapere fare funzionare il Comune e che alle parole abbiano fatto seguire i fatti concreti.

Antonio Falletta
(Popolo della Libertà, Lega Nord)

1) La richiesta da parte della Lega Nord e del Popolo della Libertà ad avere un candidato giovane e nuovo della politica. La voglia di mettere a disposizione dei cittadini la mia esperienza manageriale.
L’importanza del nostro progetto che ha riunificato il centrodestra cittadino, che ha allontanato chi perseguiva scopi personali, che ha espresso nei suoi 20 candidati la voglia di rinnovamento,  ha dato la spinta decisiva alla mia candidatura.
2) La sicurezza, trasporti e viabilità queste le priorità del nostro programma, ridare fiducia ai cittadini, restituire  la dignità a tutte quelle persone a cui viene negata la libertà di muoversi con i mezzi pubblici per andare a lavorare.
Liberare Peschiera dalla morsa del traffico. Il sostegno alla famiglia e alle fasce più deboli è un preciso impegno che ho preso con  gli elettori. Qualora fossi eletto, sarò il sindaco di tutti, non lascerò indietro nessuno.
3) Alle elezioni politiche abbiamo sempre  ottenuto la maggioranza, le logiche delle liste civiche che  professandosi di  centro destra  ingannano l’elettore per poi  appoggiare i soliti noti di sinistra sono state la causa della sconfitta alle scorse amministrative. Una brutta consuetudine che noi denunciamo ad alta voce. Noi ci presentiamo per quello che siamo, non accettando nessun apparentamento con le liste dell’inganno ne ora ne all’eventuale ballottaggio.
Noi non abbiamo promesso niente a nessuno, non dobbiamo favori a nessuno e questo genera una sorta di novità nel panorama peschierese, il nervosismo della sinistra lascia trapelare la paura del nostro progetto, siamo il vento nuovo del cambiamento che soffia forte sulla città. Dopo 50anni di disastri di governi delle sinistre non ho alcun dubbio che i cittadini scelgano nelle urne: la coalizione del Popolo della Libertà e Lega Nord.

Carla Bruschi
(Peschiera nel cuore)

1) La scelta di accdettare la candidatura è nata gioco-forza dalla spinta ricevuta da un gruppo di cittadini di Peschiera Borromeo che si sono riuniti per cercare di fare qualcosa di buono e positivo per la nostra città. Non si tratta quindi di una mia scelta diretta; ho accettato volentieri perchè gli obiettivi di queste persone coincidono in pieno  con il mio disegno sul futuro di Peschiera.
2) Una premessa è doverosa: il nostro programma amministrativo è stato redatto, sulla base delle esigenze dei cittadini, da persone che vivono a Peschiera e che professionalmente operano nel campo delle parti di programma che hanno redatto. Tema principe è la salvaguardia totale del territorio dagli scempi edilizi. Sicurezza, trasporti e viabilità sono tra le nostre priorità.  Non mancano idee concrete sui giovani e sull’associazionismo. Vogliamo più spazi per la cultura e lo sport: proponiamo la costruzione, con una collaborazione pubblico-privato, di un palazzetto del ghiaccio. Infine ci batteremo perchè i figli dei peschieresi possano trovare condizioni di favore per restare a vivere in città.
3) Per noi una sola è la risposta: vogliamo vincere. Non abbiamo fatto accordi per il secondo turno. Siamo un gruppo di persone di diversa esperienza e sensibilità politica, ma abbiamo lanciato messaggi chiari ai cittadini attraverso una campagna elettorale sobria, dai costi contenuti e autofinanziata.  Non abbiamo preso soldi da nessuno. Abbiamo rinunciato a feste e banchetti; l’equivalente della manifestazione di chiusura della campagna elettorale l’abbiamo devoluto alla Protezione civile di Peschiera.

Enrica Colombo
(Base Democratica, lista civica “Peschiera al centro”, Partito Socialista)

1) L’amore per Peschiera e per le persone che la abitano:  un mondo umanamente ricco , vitale e solidale. La convinzione che i peschieresi si meritino di più dal loro sindaco.
E infine il fatto che chi si candida  a sindaco sono per lo più sempre le stesse persone da vent’anni.
2) Sette  priorità :
- la tutela di Peschiera  da ulteriori interventi di edificazione che ne snaturerebbero definitivamente la natura di città immersa nel verde : quindi  rispetto  del Parco sud e approvazione definitiva del Piano di Governo del territorio che siamo riusciti a portare in Consiglio comunale, nonostante le pressioni  di Tabacchi e altri per costruire dietro alla zona dei poeti di Bettola nel Parco Sud;
- la cura  dell’immagine e della pulizia della città: strade, marciapiedi, piazze,  parchi e cimiteri, e un rapporto di rispetto vero con i cittadini e le frazioni;
- il potenziamento dei trasporti (numero di corse, servizi  serali e  festivi), l’arrivo della linea ATM 38  a Mezzate, la pressione per il prolungamento della MM3  e l’introduzione di zone a traffico  riservato ai residenti nelle ore di punta( Liberazione, Matteotti, Due Giugno, XXV Aprile, Fratelli Cervi e area Longhignana);
- lo sport e la cultura: per potenziare  le strutture sportive, sostenere le associazioni,  far diventare Peschiera città dello sport, come  è sua vocazione  per la vicinanza dell’Idroscalo, e della musica, con attenzione  finalmente anche ai giovani;
- il potenziamento dei  servizi, a partire dalle scuole e dall’Asl, Centri anziani e Centro donne e un piano anticrisi con incentivi alle imprese e aiuti ai cittadini;
- l’ammodernamento della macchina comunale , con l’introduzione piena dell’innovazione tecnologica e dei servizi online.
- l’interramento degli elettrodotti posti nella parte abitata della città (e non, come vorrebbe Tabacchi, quelli  nel Parco sud per costruire ancora).
3) Questo lo decideranno i cittadini , che possono guardare per la loro città  alle competenze e alla serietà  delle persone, più che alle bandiere e ideologie politiche, visto che non si vota per il Parlamento, ma  per il loro Comune,  e si può ancora conoscere direttamente il futuro sindaco  e guardarlo bene in faccia prima di decidere. I cittadini badino bene  alla concretezza dei programmi, diffidando delle parole fumose, soprattutto dove si parla di “territorio”:  è lì che gli appetiti edificatori si traducono in poca chiarezza ( quelli  di Tabacchi   e Malinverno ne sono  l’esempio).

Franco Arcidiacono
(Udc)

1) É da quando andavo a scuola che sono sempre stato impegnato in politica, prima come rappresentante di classe e poi rappresentante di istituto. Ho sempre dato la mia disponibilità per cercare di risolvere i problemi che in quel momento erano prioritari.
Oggi questa passione per la politica, per il bene comune e la crisi che ha coinvolto le famiglie di Peschiera Borromeo ho accettato la candidatura a sindaco nell'Unione dei Democratici Cristiani e dei Democratici di Centro per dare il mio contributo politico alla futura Amministrazione.
2) Sicuramente la priorita' assoluta sara' quella a sostegno delle famiglie che hanno dovuto sopportare la cassa integrazione o licenziamenti. Interverremo proponendo una riduzione della  mensa scolastica o un contributo per i libri scolastici .
Apriremo uno sportello presso il  Comune per dare informazioni alle piccole e medie imprese sulle oppurtunità di finanziamenti e progetti di sviluppo messi a disposizione dall' Unione Europea, Regione Lombardia e Provincia di Milano. Faremo approvare dall 'Amministrazione comunale delle borse di studio per gli studenti piu' meritevoli  delle scuole secondaria di primo grado.
3) Dare una risposta sulla " Qual 'è la coalizione maggiormente accreditata a vincere " mi mette leggermente in difficoltà ! Infatti tenendo conto del passato politico , considerando le evoluzioni e spostamenti politici degli appartenenti alle liste elettorali,  non ritengo opportuno esprimere la mia opinione.
Mentre se vuole sapere quale sarà il Partito vincente sicuramente l' sarà quello piu' premiato dagli elettori. Forti delle proprie idee in perfetta sintonia sulla linea politica di Pierferdinando Casini, unico vero Partito di Centro, noi saremo il riferimento conncreto dell'elettorato moderato Cattolico.