In fuga dall’Ucraina con il rischio di trovarsi la casa occupata. Provvidenziale l’intervento degli agenti della Polizia Locale. Si è conclusa con un lieto fine la vicenda con protagonista una donna ucraina residente e proprietaria di un appartamento a Pioltello, recatasi nella sua terra nativa poco prima dell’esplosione della guerra. Organizzato il viaggio di ritorno con la volontà di portare con sé i suoi 4 nipoti assediati dai bombardamenti, ha avvistato la nipote, anch’essa residente a Pioltello, di preparare l’appartamento. Peccato però che l’immobile, durante l’assenza della legittima proprietaria, fosse stato occupato abusivamente e la serratura rotta e sostituita. Da qui la richiesta disperata d’aiuto e il provvidenziale intervento della Polizia Locale, che in breve ha eseguito lo sgombero e denunciato l’abusivo all'Autorità Giudiziaria per occupazione abusiva e danneggiamento. «Il lavoro della Polizia locale per liberare gli immobili dagli occupanti abusivi - ha commentato Riccardo De Corato, assessore regionale alla Sicurezza - dovrebbe essere la regola. Mi auguro che questa non sia una notizia isolata, ma la prima di una lunga serie di operazioni di questo tipo. Esprimo quindi il plauso agli agenti del Comune di Pioltello, tempestivamente intervenuti per sgomberare l'edificio e denunciare gli abusivi all'autorità giudiziaria. È un'operazione esemplare, che permetterà a una famiglia ucraina di riabbracciarsi sotto lo stesso tetto».