A San Donato va in scena la “truffa dell’abbraccio”
Vittima un pensionato. Una donna, fingendo un momento di felicità per un’assunzione lavorativa, ha abbracciato il malcapitato, per poi sfilargli l’orologio
25 ottobre 2016
Il colpo in via Agadir
Le truffe ordite ai danni delle persone anziane si verificano ormai con una cadenza quasi giornaliera, espletandosi con modalità sempre differenti e ingegnose. Tra queste figura anche la cosiddetta “truffa dell’abbraccio”, che si nasconde dietro un gesto d’affetto apparentemente innocente e disinteressato. Ne è ben consapevole un pensionato sandonatese residente in via Agadir che, nei giorni scorsi, è caduto nella trappola tesa da una sconosciuta, descritta dallo stesso anziano ai carabinieri come una giovane rom. In base al racconto fornito alle forze dell’ordine, l’uomo era appena uscito di casa per recarsi a gettare l’immondizia presso i bidoni condominiali, che sono raccolti all’interno di una piccola zona ecologica recintata. Proprio qui la vittima dell’imbroglio è stata avvicinata dalla ragazza, che sprizzava gioia da tutti i pori. La sconosciuta, infatti, ha raccontato di essere molto felice per essere appena stata assunta e, non riuscendo a contenere l’entusiasmo, ha abbracciato l’ignaro pensionato. Sulle prime quest’ultimo è stato colto di sorpresa dall’inaspettato slancio d’affetto ma, quando ha fatto ritorno a casa, ha constatato di non avere più al polso l’orologio. Resosi conto di essere stato derubato, l’anziano non ha potuto fare altro che raccontare l’accaduto alla famiglia e, successivamente, denunciare il fatto ai carabinieri. In realtà, non è la prima volta che la “truffa dell’abbraccio” viene messa a segno sul territorio, sebbene solitamente venga adottata una variante leggermente differente. Nello specifico, la persona presa di mira viene avvicinata da un’auto con a bordo un uomo ed una donna che, fingendo di essersi persi, chiedono indicazioni stradali. Una volta ottenuta la risposta, le vittime vengono abbracciate in segno di gratitudine, salvo però essere alleggerite di collanine, portafogli o orologi.
Redazione Web
25 ottobre 2016