Sono circa 400 le proposte che i sandonatesi hanno inviato al Comune in merito alla futura destinazione d’uso di Club House, la struttura sita nel parco di via Europa, a ridosso del laghetto artificiale. “Club House: io ci vorrei…” era infatti il titolo dell’iniziativa lanciata dall’Amministrazione che, presentata nel corso di un incontro pubblico lo scorso 5 novembre, sollecitava i sandonatesi a inviare idee e progetti in merito. I numerosi contributi, che sono stati inviati sia on-line che su supporto cartaceo, verranno ora attentamente vagliati dagli uffici preposti. Questi costituiranno poi la base da cui prenderà corpo un apposito bando di gara pubblico, che chiamerà i soggetti interessati a rilanciare Club House dopo anni di abbandono e disuso. «Avevamo chiesto che la finalità dello spazio fosse di tipo sociale e aggregativo – hanno fatto sapere dal Comune - , per il resto ci siamo affidati alle idee dei sandonatesi. Il riscontro che ha avuto quest’iniziativa rappresenta un forte segnale di partecipazione e coesione sociale». Si avvicina così alla conclusione la querelle legata al futuro di Club House che, nei mesi scorsi, aveva visto scontrarsi l’Amministrazione Checchi con l’associazione Dream Lair, la quale nel 2012 ricevette l’assegnazione provvisoria dei locali. Dopo una battaglia legale durata quasi 2 anni e risoltasi a favore del Comune, finalmente la struttura si appresta ad essere riconsegnata alla città.

Redazione Web