alle ore 23.00 davanti al Comune o alle 23.30 da piazza Santa Barbara. I rientri dalle discoteche sono previsti tra le 2.00 e le 3.00 del mattino e i giovani verranno accompagnati fin sotto casa. Lo scopo del servizio è quello di prevenire le stragi del sabato sera, causate dall’inesperienza alla guida dei neo patentati abbinata al consumo di alcol. Cosa ne pensano i genitori dei giovani sandonatesi, di questa interessante iniziativa? «Noi viviamo a Poasco e sicuramente questo servizio è inutile: se devo accompagnare mia figlia a prendere il discotaxi a San Donato, a questo punto l’accompagno direttamente ai locali dell’Idroscalo e risparmio tempo!» spiega il papà di Martina e conclude: «Va bene che si sceglie di aiutare i ragazzi che bevono ad evitare gli incidenti, ma chi si occupa di chi non beve ed è minorenne? Mi sembra più importante far capire ai giovani che non bisogna bere piuttosto che autorizzarli a farlo attraverso un rientro sicuro a casa. L’iniziativa è interessante ma tralascia molti aspetti importanti». Di tutt’altro avviso sono i genitori di Christian, i quali dichiarano: «Riteniamo valido il servizio: in questo modo saremo a conoscenza della discoteca dove nostro figlio passerà la serata e dell’ora in cui rientrerà a casa e questo ci fa stare più tranquilli. L’unico aspetto negativo è che la proposta non è valida per i minorenni».

Greta Montemaggi