I Carabinieri di San Donato scoprono un vero e proprio centro di demolizione di veicoli rubati nella cascina di Chiaravalle
La scoperta è stata fatta alle prime ore del giorno del 4 aprile, quando i carabinieri di San Donato hanno pedinato alcuni rom visti aggirarsi furtivamente in città.
I militari sono così giunti presso la cascina di Chiaravalle, dove hanno seguito i rom passare attraverso un varco nel muro di cinta. Una volta giunte all’interno, le forze dell’ordine si sono trovate davanti quattro rom intenti in operazioni di smontaggio di alcuni veicoli commerciali. Vistisi scoperti, i malviventi si sono dati alla fuga nei campi limitrofi, ma tre di loro sono stati rapidamente intercettati. Il cascinale era stato trasformato in un vero e proprio treno di lavorazione di veicoli rubati, che venivano fatti a pezzi con dei flessibili elettrici, anch’essi risultati provento di furto. Dai mezzi venivano quindi recuperati sportelli, pneumatici, cerchioni, cruscotti e blocchi motore, che venivano rivenduti al mercato nero. Nello scantinato della cascina sono stati inoltre ritrovati ciclomotori, arredi da ufficio, generatori di corrente, motoseghe, resti di televisori e computer, verosimilmente anch’essi rubati. Il 44enne D.C., il 49enne S.M. e il 41 S.M., tutti rom rumeni, sono stati denunciati in stato di libertà per ricettazione e riciclaggio.
Redazione Web