Il PDL tra presente e futuro

dell’interland milanese. Presenti il sindaco di Opera Ettore Fusco e il primo cittadino di San Donato, Mario Dompè. Altri politici presenti in sala, l’onorevole Marco Rondini della Lega Nord, il commissario regionale di Forza Italia Guido Podestà, don Chino Pezzoli e il sottosegretario al Turismo Michela Vittoria Brambilla, fondatrice dei “Circoli della Libertà”.  Il primo a prendere la parola è stato Guido Podestà, papabile candidato del PdL, che dovrebbe sfidare il presidente uscente Filippo Penati per la poltrona di presidente della Provincia di Milano. Accanto all’argomento elettorale, il cavallo di battaglia della serata è stata la nascita imminente del Popolo della Libertà, col conseguente ‘pensionamento’ di Forza Italia e l’approdo effettivo a un bipolarismo che negli altri paesi europei è una realtò già da molti anni. A questo proposito, Michela Brambilla ha confermato che i “Circoli della libertà” affluiranno nel PdL. Il sottosegretario ha anche parlato dell’attività portata avanti nel settore del turismo nazionale. Affiancata dal nuovo presidente dell’Enit, Matteo Marzotto, lo scorso 14 novembre la Brambilla ha inaugurato a Roma il Comitato Mondiale per l'Etica del Turismo. Un'iniziativa partita dall'Organizzazione Mondiale del Turismo, con il riconoscimento dell’Onu, che ha affidato all'Italia il compito e la responsabilità di istituire tale organismo dandogli una sede permanente.  L’intervento che forse più degli altri si è legato al territorio è stato quello di Don Chino Pezzoli. Fondatore della cooperativa “Promozione Umana”, don Chino si da decenni è in prima linea nel?Sud-Milano per arginare il fenomeno della droga. Proprio per questo, durante la serata, si è soffermato a lungo sui pericoli di oggi e di domani legati al consumo delle sostanze stupefacenti. La parola d’ordine è: fermare la cocaina.  “Attenti ai vostri giovani, ai vostri figli”, ha detto don Chino. “La cocaina oggi è un killer per il cervello. A differenza dell’eroina, anche se si riesce a uscirne, crea danni irrimediabili al cervello”.

Sabina Dall'Aglio