La mensa del Policlinico di San Donato proporrà il Grana Padano proveniente dalle zone terremotate
Un aiuto concreto alle popolazioni terremotate arriverà anche dal policlinico di San Donato Milanese.
Il nosocomio sandonatese, infatti, ha inserito nei menù della propria mensa il Grana Padano proveniente dalle aziende del mantovano colpite dal sisma dei mesi scorsi. Secondo quanto comunicato dai responsabili della struttura sanitaria, che è la prima in Italia ad attuare un’iniziativa del genere, si partirà con una fornitura di 500 kg all’anno, con la prospettiva di estendere il provvedimento a tutti gli ospedali del gruppo (18 in Lombardia ed 1 in Emilia Romagna). Nell’ottica di diffondere una cultura della corretta alimentazione, a base di prodotti della filiera agricola italiana come Grana e Parmigiano, il Policlinico sandonatese ha altresì sviluppato il progetto E.A.T. (Educazione Alimentare Teenagers). «L’educazione al gusto e una corretta alimentazione con i prodotti di stagione del territorio – ha commentato il dott. Alexis Malavazos, nutrizionista del nosocomio sandonatese e responsabile del Progetto E.A.T. -, oltre alla spinta verso l’attività fisica quotidiana, sono tra i pilastri del Progetto E.A.T che sta coinvolgendo otre 800 alunni all’anno delle scuole secondarie di primo livello di San Donato Milanese e di San Giuliano Milanese».
Redazione Web