La replica del sindaco di San Donato, Mario Dompè, sulla questione di Cascina Ronco

Non si è fatta attendere la replica del Primo Cittadino sandonatese, Mario Dompè, in relazione al piano di recupero di cascina Ronco e al sit-in di protesta della giornata di ieri.

«L’atto deliberato dalla Giunta – ha sottolineato il Sindaco – è la conseguenza naturale di un percorso iniziato quindici anni fa dal sindaco Achilli. La delibera è stata approvata nel pieno rispetto delle leggi vigenti e delle norme del Piano Regolatore Generale, con la piena garanzia degli accordi sottoscritti dagli stessi agricoltori per la tutela dell’attività agricola». Nel 2009, precisa poi Dompè, la proprietà del cascinale aveva già presentato al Comune una proposta di piano di recupero, poi modificato nel 2011 a seguito del provvedimento di tutela diretta e indiretta emesso dal Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Lombardia. «Ieri – ha chiosato Dompè – la Giunta non ha fatto altro che concludere l’iter, iniziato da altri in altre epoche, nel pieno rispetto delle norme e in linea con il percorso tracciato dagli uomini di alcuni di quei partiti che ieri sono scesi in piazza».

Redazione Web