San Donato, calci e pugni per prendergli i soldi: 16enne aggredito dal branco

Teatro dell’accaduto il sottopasso ferroviario, nei pressi della piscina comunale. Per la vittima 15 giorni di prognosi, mentre i componenti della baby gang sono stati individuati e fermati

Un ragazzo appena diciottenne, due sedicenni e addirittura un ragazzino di 12. Sono i componenti della Baby gang che, nei giorni scorsi, ha aggredito a San Donato un 16enne per strappargli i pochi soldi che aveva in tasca. Tutto è accaduto nel sottopasso ferroviario, poco distante dalla piscina Comunale. Il giovane, che si stava recando presso il centro natatorio,  si è visto sbarrare la strada dal gruppetto che, dopo averlo aggredito con calci e pugni e buttato a terra, gli ha strappato i 7 euro che aveva in tasca proprio per pagare l’ingresso alla piscina. Impossessatisi dei soldi, i quattro balordi se la sono data a gambe, lasciando il 16enne dolorante a terra. Quest’ultimo però non si è dato per vinto ed ha subito denunciato l’accaduto ai carabinieri. Una pattuglia proveniente da Paullo ed una da Melegnano si sono precipitate presso la piscina, ipotizzando di trovare lì gli aggressori: sul posto i presunti autori dell’aggressione non sono stati subito rintracciati, ma sono giunti poco dopo, con ancora addosso il denaro sottratto con la violenza, trovando i carabinieri ad attenderli. Il più grande membro della gang, un neo-maggiorenne, è stato arrestato e messo ai domiciliari, mentre due sedicenni sono stati denunciati a piede libero e riaffidati ai genitori. Il più piccolo, di appena 12 anni, vista la giovanissima età è risultato non imputabile penalmente. La vittima dell’aggressione, invece, a causa di una serie di ematomi e abrasioni, ha rimediato 15 giorni di prognosi.
Redazione Web

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