San Donato: Checchi stravince il primo turno ma rifiuta il confronto

‘7giorni’ aveva in programma un faccia a faccia su Radio Sound ma il candidato del centro-sinistra per il momento ha declinato l’invito.

Si andrà al ballottaggio con l’altro candidato favorito, Marco Zampieri (Pdl e le liste civiche Insieme per San Donato e San Donato 2012) che ha preso quasi il 30% ma che è rimasto amareggiato dal risultato: «Un divario così ampio con Checchi era impensabile alla vigilia. Apparentamenti? Dobbiamo ancora valutare una serie di questioni».
L’ago della bilancia sembrano essere i grillini; il Movimento 5stelle con la candidata Alessandra Salamina ha preso il 9%; i voti del Terzo Polo con il suo candidato Francesco Forenza si sono fermati  di poco sotto l’8%. 
Percentuali basse, invece, sia per Massimiliano Mistretta (Rifondazione Comunista - Federazione della Sinistra e la lista civica Non una sola Campagnetta) che dopo il suo 5% si è detto deluso dal risultato dichiarando di non aver ancora deciso se apparentarsi o meno, sia per il candidato della Lega Nord, Luigi Ghilardi, che si fermato intorno al 4%.
Chiudono il cerchio La Destra di Massimiliano Russo, con il suo 1,50% e i Pensionati di Pietro Marangoni che hanno preso lo 0.90%.
In attesa del secondo e definitivo turno elettorale la nostra redazione in collaborazione con Radio Sound Milano fm 96.300  per domani sera aveva in programma un confronto radiofonico faccia a faccia tra i due candidati che si sfideranno al ballottaggio. Marco Zampieri ha dato la sua disponibilità mentre Andrea Checchi ha declinato l’invito affermando che in questo momento vuole solo pensare a stare vicino ai cittadini, agli elettori e che non è il caso di confrontarsi. Noi di 7giorni siamo disponibili a venire incontro alle richieste di Checchi e a posticipare la trasmissione anche a settimana prossima perché pensiamo che il confronto in diretta sia il modo più democratico e più utile per dare ai cittadini tutte le risposte di cui hanno bisogno per scegliere al meglio il loro prossimo sindaco. Bisognerà vedere se il secondo sfidante accetterà l'eventuale disponibilità di Checchi. Un'occasione persa di esercitare una buona politica.