San Donato, Coronavirus, per il Comune non è possibile igienizzare le scuole, i Dirigenti accusati di non aver trovato soluzioni «all’altezza»

Falbo: «La sanificazione delle scuole è necessaria o no?», Massera: « Come hanno fatto gli altri Comuni, che hanno già completato la ''bonifica''?»

Scuola Margherita Hack

Scuola Margherita Hack Via Croce Rossa, 4

L’Esecutivo cittadino entra in aperta polemica con i dirigenti scolastici degli Istituti Comprensivi “Hack” e “Via Libertà” che nei giorni scorsi hanno chiesto all’amministrazione di occuparsi di una pulizia straordinaria degli ambienti scolastici in previsone di una ripresa delle lezioni scolastice. Secondo l’amministrazione comunale il prof. Massaro  e il  prof. Favento, dirigenti delle due scuole, non hanno perseguito «l’interesse prioritario degli alunni e delle famiglie», non mettendo a disposizione il personale scolastico. In un comunicato di oggi 28 febbraio, l’amministrazione Checchi arriva ad accusare i due dirigenti di non aver favorito «…l’individuazione di una soluzione concertata compatibile con le esigenze delle diverse parti». E in un crescendo di accuse verso le due scuole il Comune chiude il suo comunicato ribadendo come non sia stata ricercata «Una soluzione all’altezza di una sfida che richiede coesione, senso civico e volontà di superare i singoli interessi, favorendo quello dell’intera comunità». Considerazioni pesanti quelle dell'amministrazione comunale, che non tengono in considerazione le motivazioni dei Dirigenti scolastici che per forza di cose devono attenersi alle disposizoni ministeriali che vietano a tutto il personale scolastico docente e non docente di essere sul posto di lavoro in questi giorni. A contestare la risposta dell’amministrqazione comunale non tardano ad arrivare le repliche della Consigliere di Insieme per San Donato Gina Falbo e di Guido Massera Presidente del Circolo FdI Giorgio Almirante di San Donato Milanese. «Non è il momento di fare alcuna polemica o di strumentalizzare un problema generale come quello del Coronavirus – spiega Gina Falbo capogruppo consiliare di Insieme per San Donato -. Ma, mi chiedo:  La sanificazione delle scuole è necessaria o no? È opportuna o no? Perché se fosse opportuna o addirittura necessaria, che razza di spiegazione dà il Comune di San Donato? Gli altri Comuni che la fanno, in base a cosa la fanno? Qual è la verità? Ma possibile che non si trova un accordo neppure per pulire e sanificare le scuole per il coronavirus?». Gli fa eco Guido Massera Presidente del Circolo di Fratelli d’Italia locale: «Come hanno fatto gli altri Comuni, che hanno già completato la bonifica? – si chiede l’esponente del partito di Giorgia Meloni -. Forse il personale delle scuole di San Giuliano Milanese ha una tipologia di contratto diverso da quella di San Donato Milanese? Vi rendete conto che per un cavillo burocratico, superabilissimo, non garantite la salute degli alunni? Ci permettiamo di darvi un consiglio: prendete le chiavi della scuole, in custodia presso la Casa Comunale, e mandate agenti della Polizia locale ad aprire le scuole per effettuare le bonifiche necessarie e garantire la salute degli alunni. In caso contrario sarete, a termine di legge, responsabili per tutti i danni diretti ed indiretti derivanti dalla vostra negligenza».

Per opprtuna conoscenza dei lettori ecco il comunicato completo dell’Amministrazione comunale si San Donato Milanese

« L’Esecutivo cittadino chiarisce la propria posizione in relazione alle richieste avanzate dai Dirigenti degli Istituti Comprensivi “Hack” e “Via Libertà”. L’Amministrazione intende esporre con chiarezza la propria posizione di fronte alle richieste avanzate in via privata e a mezzo stampa dai Dirigenti scolastici Favento e Massaro. A oggi, tra le misure precauzionali di contenimento della diffusione del virus Covid-19, non sono stati previsti dall’Autorità Sanitaria competente interventi straordinari di pulizia e sanificazione delle scuole, chiuse per effetto dell’ordinanza ministeriale. Tale indicazione è stata confermata nel corso di un confronto diretto tra gli Uffici Comunali e l’Ufficio Scolastico Regionale. Ciononostante, in attesa di nuove indicazioni delle Autorità competenti, l’Amministrazione si è resa disponibile per attivare tempestivamente interventi straordinari di sanificazione e igienizzazione nelle scuole, dimostrando attenzione verso l’intera comunità scolastica. Tali interventi si sarebbero potuti realizzare a partire dalla mattinata di domani, sabato 29 febbraio. Per garantire l’efficacia delle operazioni, tuttavia, sarebbe stato necessario contare sulla disponibilità e la collaborazione del personale scolastico, fondamentali nel coordinamento di azioni nel rispetto dell’organizzazione delle singole scuole e dell’allestimento dei diversi ambienti. Contattati i Presidi degli Istituti Comprensivi “Hack” e “Via Libertà”, l’Amministrazione si è vista negare con fermezza la disponibilità alla collaborazione da parte del personale scolastico. Appellandosi all’Ordinanza del Ministero della Salute, la Dirigenza ha motivato il rifiuto evidenziando come l’ingresso nelle scuole sia interdetto non solo agli alunni, ma anche a tutto il personale; motivo per cui un eventuale accesso avrebbe potuto sollevare problematiche di carattere assicurativo, profili di responsabilità e possibili vertenze sindacali. Accogliendo con rammarico le motivazioni addotte dalle Dirigenze scolastiche, l’Amministrazione ritiene che l’interesse prioritario degli alunni e delle famiglie avrebbe dovuto favorire l’individuazione di una soluzione concertata compatibile con le esigenze delle diverse parti. Una soluzione all’altezza di una sfida che richiede coesione, senso civico e volontà di superare i singoli interessi, favorendo quello dell’intera comunità».


3 commenti

Cecilia :
Igienizzare si scrive con la i!!! | sabato 29 febbraio 2020 12:00 Rispondi
Cecilia :
Igienizzare si scrive con la i!!! | sabato 29 febbraio 2020 12:00 Rispondi
Giuseppe :
IGENIZZARE.... quasi come cigliegia, focaccie e habbiamo | mercoledì 04 marzo 2020 12:00 Rispondi