San Donato Milanese contro la ludopatia: nuove regole per le slot machine

Il Comune adotta restrizioni orarie per proteggere minori e famiglie dai rischi dell'azzardo compulsivo

Il Comune di San Donato ha introdotto misure restrittive sull’uso delle slot machine, mirando a contenere l’espansione della ludopatia. Da lunedì 10 febbraio, le macchinette da gioco presenti nei locali commerciali non potranno essere attive in tre fasce orarie: dalle 7.30 alle 9.30, dalle 12 alle 14 e dalle 19 alle 21. Questa iniziativa, promossa dall’amministrazione guidata da Francesco Squeri, si inserisce in un contesto preoccupante: i dati locali mostrano un aumento significativo delle somme scommesse nell’azzardo. Nel 2022 i residenti hanno speso complessivamente 51 milioni di euro, di cui 32 milioni nel settore online; nel solo 2023 la cifra è salita a 59 milioni di euro. La ludopatia non rappresenta soltanto una sfida economica, ma costituisce anche un grave problema di salute pubblica: il gioco d’azzardo compulsivo può portare a seri disagi finanziari, isolamento sociale e gravi problemi psicologici. Questi effetti negativi si ripercuotono non solo sui singoli individui, ma sull’intera comunità, colpendo in particolare le fasce più vulnerabili, come i giovani e le famiglie. Per mitigare tali rischi, il provvedimento si rivolge a tutti gli esercenti locali che ospitano slot machine all’interno delle loro attività. In caso di violazioni, sono previste sanzioni pecuniarie che possono arrivare fino a 500 euro; per chi recidiva, l’uso delle macchinette potrà essere sospeso per un periodo compreso tra uno e cinque giorni. Inoltre, i commercianti dovranno esporre, sia all’interno che all’esterno dei loro locali, cartelli informativi che espongono chiaramente gli orari consentiti per il funzionamento dei dispositivi. Questa ordinanza ha come obbiettivo quello di ridurre l’accessibilità alle slot machine durante le fasce orarie critiche, come quelle in cui minori e adolescenti si spostano da e verso la scuola e durante i momenti in cui le famiglie si riuniscono per la cena.