Arriva a San Giuliano la truffa del vino

Già due ristoratori hanno segnalato ai carabinieri di essere stati contattati da presunti clienti che, tramite l’ingegnoso raggiro, hanno tentato di spillare loro del denaro

I carabinieri di San Giuliano, in collaborazione con i colleghi di Melegnano, stanno indagando per rintracciare gli autori di quella che è stata ribattezzata la “truffa del vino”. Al momento sono due i ristoratori che si sono rivolti alle forze dell’ordine, ma in nessun caso le vittime designate sono cadute nel tranello. Il copione è sempre lo stesso. Un presunto cliente, cioè il truffatore, contatta il ristorante per effettuare una grossa prenotazione per la sera stessa. Trattandosi di un’occasione speciale, la voce dall’altra parte del telefono informa che invierà in loco una fornitura di vini pregiati: sarà il ristoratore a dover ritirare il prezioso pacco ma, per farlo, dovrà anticipare una ingente cifra, tra i 500-600 euro, che poi il “cliente” restituirà in un secondo momento. Peccato solo che, ovviamente, nessuno si presenterà mai al ristorante per risarcire il titolare, che quindi finirebbe per trovarsi con una cassa di vini ben meno pregiati e, quel che è peggio, “alleggerito” della somma pagata al corriere. Fino ad ora fortunatamente il trucchetto non è mai andato a buon fine, poiché i due ristoratori contattati  non hanno accettato di sborsare la cifra in anticipo, intuendo il raggiro. Le indagini dei carabinieri sono tutt’ora in corso.
Redazione Web 

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