San Giuliano: la Corte dei Conti approva il piano di riequilibrio finanziario pluriennale

Scongiurato il dissesto finanziario. Ora si attende l’ok anche per il Concordato di Genia, attraverso cui il Comune conta di rientrare in possesso del patrimonio immobiliare

Grioni (Bilancio): «Tutte le passività ripianate in 7 anni»

La Corte dei Conti dà l’ok al piano di riequilibrio finanziario varato dal Comune di San Giuliano, con cui l’Ente conta di ripianare tutte le passività, ripristinando quindi l’equilibrio di bilancio, in 7 anni rispetto ai 10 consentiti dalla legge. L’agognata approvazione giunge a 16 mesi dall’invio del documento anche alla Commissione per la stabilità finanziaria degli Enti Locali presso il Ministero dell'Interno. «Abbiamo adottato  misure che prevedono una costante revisione della spesa – spiega l’assessore al Bilancio, Mario Grioni -, al fine di dare maggiore spazio di manovra all’ente sui futuri esercizi. Confermo che il nostro obiettivo è quello di ripianare il 90% del debito nei primi 4 anni: abbiamo iniziato nel 2017 con l'abbattimento del 30% e proseguiremo nel 2018 con il 31%, il 18% nel 2019 e il 10% nel 2020. Proseguiremo quindi nell'ottica del risanamento». Soddisfazione anche da parte del sindaco, Marco Segala, che commenta: «Siamo particolarmente fieri di questo risultato fondamentale. Abbiamo effettuato un enorme lavoro sui conti e sull'emersione dei debiti fuori bilancio che ammontano ad oltre 2 milioni di euro (mancati pagamenti dei servizi erogati dal 2010 al 2016, tra cui figurano servizio ATM, quote associative PIM, utenze campi sportivi), cui va aggiunta la proposta di Concordato di Genia per 6 milioni di euro, al fine di rientrare in possesso del patrimonio pubblico. Ora infatti attendiamo che arrivi l'auspicata approvazione del Concordato Genia così potremo guardare al futuro con maggiore serenità».
Redazione Web

Iscriviti alla Newsletter settimanale di 7giorni, riceverai  le ultime notizie e il link dell'edizione cartacea in distribuzione direttamente nella tua casella di posta elettronica. Potrai così scaricare gratuitamente il file in formato PDF consultabile su ogni dispositivo