San Giuliano Milanese, licenziamenti alla Bystronic: l’Amministrazione chiederà l’apertura di un tavolo di confronto con l’azienda
Si è tenuto il Consiglio comunale aperto per discutere delle iniziative da intraprendere a sostegno dei dipendenti che vedono seriamente a rischio il loro futuro occupazionale
29 ottobre 2024
Si è tenuto nella serata di lunedì 28 ottobre il Consiglio Comunale aperto voluto da tuti i gruppi consiliari di San Giuliano a sostegno dei 150 lavoratori delle due sedi Bystronic di San Giuliano e Fizzonasco di Pieve Emanuele, a rischio licenziamento.
In un'aula consiliare gremita, oltre al sindaco, Marco Segala, e all'Assessore con delega al Lavoro, Alfio Catania, hanno preso la parola Silvia Scurati, vice presidente della IV Commissione Attività Produttive e Lavoro di Regione Lombardia, il Consigliere delegato alle Politiche del Lavoro di Città Metropolitana, Diana De Marchi, Simone Cerlini, Direttore divisione Lavoro di Afol e Giovanni Ranzini, Segretario Fiom Milano. Non è mancata la testimonianza di Giovanni Rappocciolo, assessore al Lavoro del Comune di Pieve Emanuele, dove ha sede l'altro stabilimento della Bystronic. In rappresentanza dei lavoratori della Bystronic Automation, è intervenuta Giorgia Casini che ha espresso preoccupazione e sconcerto di fronte alla procedura di licenziamento collettivo avviata dalla multinazionale svizzera.
La seduta si è conclusa con l'approvazione all'unanimità dell'Ordine del giorno con cui si esprime solidarietà e sostegno alle future iniziative di lavoratori e famiglie e la ferma condanna del metodo cinico e privo di trasparenza con cui l'azienda ha gestito la comunicazione della chiusura e il licenziamento dei lavoratori. Si impegnano altresì sindaco e Giunta a intraprendere tutte le azioni possibili per aprire un tavolo di confronto con l'azienda e le parti sociali per individuare soluzioni che tutelino i posti di lavoro. Infine nell'Odg si chiede al Governo e alla Regione Lombardia di intervenire tempestivamente per evitare la chiusura degli stabilimenti, esplorando tutte le possibili vie per salvaguardare i lavoratori e la continuità produttiva sul territorio.
«È stata una serata in cui la Politica si è finalmente dimostrata unita e determinata nell'esprimere un'unica voce rispetto alla drammatica situazione dei lavoratori e delle loro famiglie, che vedono il loro futuro a rischio a causa di una scelta aziendale incomprensibile e comunicata con modalità inaccettabili - commentano il sindaco, Marco Segala, e l'assessore alle Politiche del lavoro, Alfio Catania -. Auspichiamo naturalmente che le cose possano cambiare e che si possa ancora arrivare a individuare una soluzione che preservi i posti di lavoro. Questo è l'impegno che ci siamo assunti grazie al pronunciamento unanime del Consiglio Comunale, che ringrazio per il grande esempio di partecipazione e di democrazia. Concludiamo con un doveroso ringraziamento anche a tutti gli ospiti esterni che hanno accettato il nostro invito, contribuendo ad arricchire il dibattito in Aula».
29 ottobre 2024