Sono ancora molti gli interrogativi che aleggiano attorno alla strana disavventura capitata ad un 32enne spagnolo, trovato chiuso all’interno di un’automobile a San Giuliano, completamente in balìa del caldo soffocante. Tutto è accaduto nel pomeriggio di domenica 24 settembre tra le vie Giovanni XXIII e XXV Aprile. Alcune Guardie Ecologiche del Comune hanno notato il giovane all’interno di una Seat Leon parcheggiata in strada: era evidente che il passeggero versasse in stato confusionale, probabilmente dopo una pesante sbronza, e che era stato male più volte. Il malcapitato era chiuso nella vettura, impossibilitato quindi ad uscire, e i finestrini chiusi avevano trasformato la piccola utilitaria in una trappola di calore. A quel punto è stata allertata la Polizia Locale, che è giunta sul posto assieme ai Vigili del Fuoco ed a un’ambulanza del 118. Estrarre il giovane dall’abitacolo era quanto mai fondamentale, poiché l’elevata temperatura e la mancanza d’aria lo stavano portando sull’orlo del collasso. Fortunatamente, poco dopo, dal capannello di curiosi attirati dalle sirene è sbucato un amico del giovane, che ha consegnato le chiavi dell’auto agli agenti, ha confermato loro che il ragazzo spagnolo era ubriaco ma ha sostenuto di non essere il proprietario della Seat. Alla fine è stato quindi possibile aprire le portiere e soccorrere il 32enne che, dopo essere stato affidato alle cure dei sanitari, si è ripreso abbastanza velocemente. La Polizia Locale ha quindi avviato le indagini per fare chiarezza su questa anomala vicenda, scoprire chi ha portato l’auto in via Giovanni XXIII e perché vi abbia richiuso il giovane.