Wahsheh Muntaha, la prima donna musulmana nella storia del Consiglio comunale della città: «Faccio quello che sento utile e giusto»

Intervista a Wahsheh Muntaha, prima donna araba eletta nel Consiglio Comunale di San Giuliano

La nostra redazione incontra Wahsheh Muntaha, la prima donna araba eletta nel Consiglio comunale di San Giuliano, lo scorso 16 giugno. Nata in Giordania, di fede musulmana, mamma di quattro figli e moglie di un imprenditore, si è trasferita nel Comune nel 1994.

Perché ha deciso di impegnarsi attivamente con il PD?

Mi sono iscritta al PD subito dopo avere preso la cittadinanza. Vengo dal Paese della regina Rania, dove le donne sono spinte a dare il proprio contributo in tutti i campi. Qui a San Giuliano sono impegnata nel sociale, tanti mi conoscono, faccio quello che sento utile e giusto. Spinta anche da mio marito, ho deciso di candidarmi, perché questo Paese è la mia casa, mi piace viverci, i miei figli sono nati qui; voglio lasciare un’impronta duratura. Non pensavo però di entrare in politica così velocemente, è stata una bella sorpresa.

Quali sono i suoi obiettivi immediati?

Domenica 23 ottobre la piscina di via Risorgimento ha aperto le porte a quindici donne musulmane per permettere loro di seguire i corsi di nuoto in totale intimità, non potendosi mostrare in costume davanti agli uomini. Per le maestre delle scuole elementari ho pensato invece a un corso di arabo, che terrò gratuitamente io stessa, perché possano supportare i bambini che ancora non parlano l’italiano.

L’iniziativa della biblioteca interculturale sta funzionando?

Per ora abbiano raccolto 140 libri, ci stiamo lavorando; il Console giordano mi ha annunciato a breve l’arrivo di nuovi volumi. Sarà una peculiarità del nostro Comune, un modo nuovo per avvicinare le due culture.

Come vive la gente di San Giuliano l’integrazione con gli stranieri?

Molto bene; qui vivono ormai più di 5000 immigrati, di tutti i Paesi. Condivido l’idea del Sindaco di creare un tavolo con rappresentanti di ogni nazionalità per capire e risolvere insieme le loro problematiche.

Le sembra strano essere oggetto di tanta attenzione?

Non me l’aspettavo! In Giordania hanno appreso subito la notizia e sono stata intervistata da giornali e tv.

Per il futuro?

Ho molte idee in mente; mi piacerebbe istituire un gemellaggio tra il mio Paese e San Giuliano, uno scambio culturale importante!

Luca Ilgrande