San Giuliano, dal 19 Novembre al 2 Dicembre tanti appuntamenti al museo della Civiltà Contadina Luisa Carminati

Domenica 19 Novembre "Storia e storie di Luisa: L'amore per la
terra e la necessità di narrare". Sabato 25 Novembre e Sabato 2 Dicembre incontri con narrazioni di fiabe tratte dalla tradizione orale

Ancora aperta la ricerca di una nuova sede per il museo Luisa Carminati

San Giuliano- Ricco di appuntamenti sarà il mese di Novembre al museo della Civiltà Contadina Luisa Carminati, in Cascina Carlotta. Per celebrare il novantesimo anno dalla nascita della sua fondatrice,Luisa Carminati, il Museo in collaborazione con l'associazione Amici di Carlotta, promuoverà diverse iniziative per il pubblico.
Domenica 19 Novembre, alle ore 16, presso lo spazio cultura di Piazza della Vittoria a San Giuliano Milanese vi sarà un incontro dal titolo: "Storia e storie di Luisa: L'amore per la terra e la necessità di narrare". In particolare, alle ore 16 si potrà assistere alla lettura della fiaba, tipica della tradizione orale, "Le tre pesche". Dalle ore 16.30, invece, partirà la proiezione del video "Luisa custode della terra e della memoria". Altre letture e testimonianze proseguiranno alle ore 17, fino ad arrivare ad assistere alla lettura di una seconda fiaba appartenente alla tradizione orale, ossia "Giuan de la vaca".

In occasione della giornata internazionale dei diritti dei bambini, "Mi racconti una storia?",tre incontri saranno organizzati presso la biblioteca di Piazza della Vittoria. Tutte le fiabe scelte appartengono alla tradizione orale raccolte dalla stessa Luisa Carminati. Domenica 19 Novembre, alle ore 16 toccherà a "Le tre pesche". Sabato 25 Novembre sarà la volta di "Ti vedo". Sabato 2 Dicembre si concluderà con "Il coraggioso Pierino e la casa del bosco". A tutte e tre le letture seguiranno dei laboratori e sarà offerta la merenda.

Ricordiamo che il museo della Civiltà Contadina Luisa Carminati, ospitato fin dalla sua fondazione alla Cascina Carlotta di San Giuliano Milanese non è più visitabile ed, essendo sotto sfratto, è ancora in cerca di una nuova sistemazione. Per questo motivo i responsabili
si appellano ad amministrazioni, privati e cittadini affinchè continuino a sostenere il museo ed operino al fine di trovarne una nuova sede.