Si chiedono sacrifici ai cittadini mentre si buttano soldi dalla finestra

C'è la necessita di chiarire quali siano le ricadute positive per la città

Festa dei Giovani

Festa dei Giovani Centro Polifunzionale "Sandro Pertini"

In queste settimane l'assessore con delega a Sport, Cultura e Tempo libero di Peschiera Borromeo, Caterina Molinari, ha incontrato la Consulta della Cultura, quella dello Sport e quella del Volontariato, comunicando le difficoltà dell'Ente a sostenere economicamente le iniziative delle Associazioni a causa delle ristrettezze del momento. Lodevole l'impegno del giovane e preparato Assessore che, con un po' di buon senso e buona volontà, ha recepito molte delle richieste delle Associazioni culturali che stagnavano da anni inevase dalla Giunta Falletta; ad esempio, l'uso degli spazi comunali non utilizzati da anni come i negozi interni di via 2 Giugno o il Teatro De Sica per spettacoli e saggi.
L'Assessore ha spiegato che non ci sarà un bando per un contributo alle Associazioni, ma ogni richiesta che abbia una ricaduta positiva sulla comunità sarà valutata e finanziata nei limiti del possibile. Infatti, in queste ultime settimane, i contributi erogati alle Associazioni per eventi patrocinati con una ricaduta positiva per Peschiera Borromeo, sono stati esigui, ridotti al lumicino.
Per contro le manifestazioni patrocinate hanno avuto grande eco per la città e non solo per i soli cittadini peschieresi: basti pensare che alla tradizionale corsa "De dré al Castel" organizzata il 19 ottobre dagli "Amici del terzo mondo" - una competizione che ha valorizzato il territorio, ha destinato tutto il ricavato in beneficienza, cui hanno partecipato 800 peschieresi e 800 persone provenienti da tutta la regione - la Giunta comunale ha destinato un mini-contributo di 500 € su un preventivo di oltre 2.000 €. Al Gruppo sportivo Zeloforamagno per ben due eventi apprezzatissimi sul territorio come la “Castagnata benefica” del 26 ottobre e l'appuntamento sportivo apprezzato in tutta Italia della tradizionale corsa "In gir ala cava" con oltre 2000 partecipanti previsti al via, su 4.000 € di spese preventivate è stato destinato un contributo di 1.500 €. Denari prelevati fra l'altro dai fondi di riserva dell'Ente con delibera 226 del 17 ottobre 2014. E poi l'evento di basket organizzato a San Bovio dall'associazione Olimpia, un successo decretato dai giovani che vi hanno partecipato con entusiasmo, al quale è stata destinata una piccola cifra rispetto al preventivo spese. Nonostante i cospicui aumenti di imposte, tasse, tariffe parascolastiche, corsi comunali, rette della scuola di musica, a carico dei cittadini peschieresi, il patto di stabilità è inflessibile, parola d'ordine "rigore": questi i toni della Giunta comunale e della maggioranza di governo, in linea con l’austerity nazionale.
Il 2 ottobre 2014 invece durante la Giunta comunale alla quale l'assessore Molinari era assente, è stata deliberato (n.214) di patrocinare onerosamente un evento previsto venerdì 24 ottobre, proposto dalla cooperativa Eureka! di San Donato Milanese, che gestisce alcuni servizi a Peschiera Borromeo per conto del Comune, denominato "Festa dei giovani" che si è svolto al Centro Polifunzionale Sandro Pertini con un contributo di Euro 3.000 + Iva (corrispettivo che copre l'intera cifra preventivata).
Niente da dire, gli eventi culturali dedicati ai giovani sono benvenuti; investire sulle nuove generazioni è auspicabile e doveroso. Alcuni dei giovani artisti intervenuti hanno anche dimostrato talento nelle varie arti. Sicuramente la coop. "Eureka!" sarà anche qualificata, ma le modalità dello svolgimento e il risultato ottenuto impongono una seria riflessione su cosa si intende per “ricadute positive per la città”, sopratutto in virtù dei sacrifici che si chiedono ai cittadini nell’onorare i tributi locali sempre più opprimenti.
L'evento non è stato pubblicizzato, nessun volantino, nessun manifesto, nessun avviso, nessun comunicato stampa, neanche sul sito del Comune era riportata la pubblicità dell’evento al quale hanno partecipato una cinquantina di ragazzi, prevalentemente di San Donato Milanese; i giovani di Peschiera non erano neanche a conoscenza della manifestazione. È stata chiesta la collaborazione gratuita della Pro Loco e dei suoi volontari per la fornitura del service audio e del servizio ristoro. Intanto il sindaco Zambon fa una cerimonia in aula consiliare per ringraziare i cittadini volontari che hanno donato il loro tempo gratuitamente per aiutare chi era in difficoltà per pagare la Tasi. Assessore Molinari, qualcosa non quadra, faccia chiarezza, cosa si intende per “ricadute positive per la città?”.
Giulio Carnevale

2 commenti

franca :
Franca Mingardi Egregio Giulio Carnevale, non perde occasione per denigrare tutto quello che la nuova giunta propone o sponsorizza. Non c'era bisogno di ulteriori conferme, sappiamo benissimo che nel suo cuore c'è falletta. purtroppo per lei ha perso le votazioni ed anche con un notevole distacco, forse vuol dire che i cittadini non erano contenti. Non pensa che come giornalista di una testata magari avrebbe potuto pubblicizzare anche lei l'evento, io ho avuto modo con parlare con diverse persone che non ne sapevano nulla e che avrebbero sicuramente partecipato. Non è detto che il RAP piace solo ai giovani, il RAP italiano piace anche ai "diversamente giovani" | venerdì 31 ottobre 2014 12:00 Rispondi
Giulio :
Buongiorno, Franca. Mi viene da dpensare che lei abbia letto un altro articolo, e ha commentato il mio editroriale con pregiudizio, poichè dell'evento siamo venuti a saperlo solo dal presidente della Pro Loco il mattino stesso. A me la manifestazione è piaciuta molto, l'ho anche scritto c'erano molti ragazzi con talento. A parte che nell'articolo ho espresso soddisfazione per l'operato dell'Assessore Molinari ma mi creda rilegga bene; ho espresso anche critiche per la precedente Giunta, quindi nulla da difendere cara Signora. La Copperativa Eureka! a quanto mi risulta gestisce da anni con successo il caffè Artea a San Donato Milanese ed è qualificata per organizzare questo tipo di eventi. Per cui le suo critiche sono fuoriluogo e pregiudizioevoli. Si ponga delle domande invece come mai i ragazzi di Peschiera destinatari della festa non hanno partecipato e c'erano pochi intimi? È stato fatto tutto correttamente? I soldi dei cittadini - anche i suoi - sono stati spesi bene? Io non credo. | venerdì 31 ottobre 2014 12:00 Rispondi