Peschiera Borromeo, a Mezzate domenica 16 giugno si svolgerà il primo mercatino dell'usato, da privato a privato
L'iniziativa punta a diventare un appuntamento fisso con cadenza quindicinale o mensile

A sinistra Alessandro Favero vicepresidente del Comitato Linate ODV Foto Angelino Gentile
07 giugno 2024
Debutta il "Mercatino Nuova Vita"
Peschiera Borromeo,domenica 16 giugno, dalle ore 9 alle 13, in Piazza
della Costituzione a Mezzate, si terrà il primo mercatino dell'usato su
territorio comunale. L'evento è organizzato dal comitato per Linate ODV,
rappresentato dal vice presidente Alessandro Favero, con il patrocinio
del comune di Peschiera Borromeo.
L'iniziativa mira a trasformarsi in un appuntamento fisso, con cadenza quindicinale o mensile, e ha il potenziale per espandersi ad altre aree del comune, rendendolo un evento itinerante. Questo rappresenta un'opportunità interessante e dinamica per la comunità, che può beneficiarne su vari livelli.
Il mercato, pensato per permettere alle persone di vendere, scambiare e acquistare oggetti usati, si distingue per la sua capacità di promuovere il riuso e la sostenibilità. È particolarmente affascinante notare come questo tipo di evento crei uno spazio accessibile a tutti, dove i privati possono liberamente commercializzare i propri beni senza la necessità di intermediari. Questo aspetto è cruciale perché favorisce l'incontro diretto tra venditori e acquirenti, instaurando un rapporto più personale e di fiducia reciproca.
In un'epoca in cui il consumismo sfrenato sta avendo un impatto significativo sull'ambiente, iniziative del genere offrono una soluzione pratica e sociale per ridurre lo spreco. Consentire a chiunque di vendere e comprare direttamente significa dare una seconda vita agli oggetti, riducendo la quantità di rifiuti e promuovendo un'economia circolare.
In sintesi, la creazione di un mercatino che incoraggia la compravendita tra privati rappresenta un esempio tangibile di come le comunità possano lavorare insieme per promuovere la sostenibilità ambientale e la coesione sociale, offrendo un luogo dove ogni individuo ha la possibilità di contribuire e beneficiare direttamente.
L'iniziativa mira a trasformarsi in un appuntamento fisso, con cadenza quindicinale o mensile, e ha il potenziale per espandersi ad altre aree del comune, rendendolo un evento itinerante. Questo rappresenta un'opportunità interessante e dinamica per la comunità, che può beneficiarne su vari livelli.
Il mercato, pensato per permettere alle persone di vendere, scambiare e acquistare oggetti usati, si distingue per la sua capacità di promuovere il riuso e la sostenibilità. È particolarmente affascinante notare come questo tipo di evento crei uno spazio accessibile a tutti, dove i privati possono liberamente commercializzare i propri beni senza la necessità di intermediari. Questo aspetto è cruciale perché favorisce l'incontro diretto tra venditori e acquirenti, instaurando un rapporto più personale e di fiducia reciproca.
In un'epoca in cui il consumismo sfrenato sta avendo un impatto significativo sull'ambiente, iniziative del genere offrono una soluzione pratica e sociale per ridurre lo spreco. Consentire a chiunque di vendere e comprare direttamente significa dare una seconda vita agli oggetti, riducendo la quantità di rifiuti e promuovendo un'economia circolare.
Inoltre, la possibilità di organizzare il mercato in diverse zone del comune rende l'iniziativa inclusiva e accessibile a un pubblico più ampio. Questo non solo facilita la partecipazione di più persone, ma stimola anche il senso di comunità e la collaborazione tra cittadini di diverse aree.
Per partecipare il privato deve iscriversi al Comitato di Linate ODF (Euro 10) e firmare una liberatoria nella quale dichiara di non essere titolare di una licenza commerciale. Ogni espositore avrà a disposizione uno spazio tre metri per tre per esporre la propria merce, con l'attrezzatura che preferisce, tavolo, sedia, gazebo, e quanto altro possa servire.
In sintesi, la creazione di un mercatino che incoraggia la compravendita tra privati rappresenta un esempio tangibile di come le comunità possano lavorare insieme per promuovere la sostenibilità ambientale e la coesione sociale, offrendo un luogo dove ogni individuo ha la possibilità di contribuire e beneficiare direttamente.
07 giugno 2024