De Corato: «Questa è la Milano dell’accoglienza e dell’umanità professate dalla maggioranza di centrosinistra»

«In città, ormai, non si contano più gli immigrati che dormono e muoiono per strada, come accaduto due giorni fa in Piazzale Lotto. Una situazione di cui il Comune, con le sue marce e pic-nic pro immigrazione, è responsabile»

Milano (01 luglio 2021)- «La situazione, in particolare, fuori dalle Stazioni Garibaldi e Centrale è sconcertante. Chi arriva a Milano si trova di fronte a decine di persone accampate con tanto di sacchi a pelo, tende, tendoni e sedie. Questo accade nel sottopasso Ferrante Aporti dietro la Stazione Centrale, come già avevo segnalato nei giorni scorsi, e in viale Luigi Sturzo dietro alla Stazione Garibaldi. Ovviamente, poi, è doveroso ricordare la situazione in cui si trova tutta la Piazza Duca d’Aosta e alcune zone vicine allo Scalo. Mi sono state segnalate analoghe problematiche anche al parcheggio delle Autolinee MM Lampugnano. Ottimo biglietto da visita, soprattutto in questo periodo di rilancio dell’economia, per chi deciderà di visitare Milano», ha affermato in Consiglio Comunale il Consigliere di FdI a Milano, Riccardo De Corato, già vice Sindaco del capoluogo lombardo ed Assessore regionale sul degrado e i bivacchi all’esterno degli Scali Ferroviari di Garibaldi e Centrale.
«In città, ormai, non si contano più gli immigrati che dormono e muoiono per strada, come accaduto due giorni fa in Piazzale Lotto. Una situazione di cui il Comune, con le sue marce e pic-nic pro immigrazione, è responsabile.  Questa è la Milano dell’accoglienza e dell’umanità professate dalla maggioranza di centrosinistra. Non regge più la solita giustificazione secondo la quale tutti questi numerosi clochard preferiscono stare in strada piuttosto che in una struttura. Se preferiscono dormire all’addiaccio o è perché hanno paura delle insicure strutture comunali, nelle quali succede di tutto e che il Comune dovrebbe gestire meglio, oppure perché spesso si tratta di persone clandestine che non possono o non vogliono essere identificate. Intanto l’Assessore comunale Anna Scavuzzo istituisce il nucleo di Emergenza Sociale della Polizia Locale che ignora questi casi. Questa situazione di degrado diffuso in tutta la città è una violenza verso Milano ed i milanesi!», conclude De Corato.