Intervista a Carla Bruschi, 8 marzo: da celebrazione a impegno concreto per le donne nel mondo del lavoro |Video|
Intervista a Carla Bruschi, 8 marzo: da celebrazione a impegno concreto per le donne nel mondo del lavoro

La proposta di Carla Bruschi rilanciata a livello regionale e nazionale Nelle foto da sinistra in alto il dialogo fra Simona Tironi Assessore regionale e Carla Bruschi sull'argomento; l'intervento dell'Onorevole Cristina Rossello che ha spiegato come questo sia un tema trasversale; in basso da sinistra Carla Bruschi e di seguito la foto con il coordinamento di Azzurro Donna,
L'intervento integrale di Carla Bruschi pubblicato sul canale Youtube di Forza Italia
«Il cambiamento è possibile, ma solo se le parole diventano azioni»
Oggi, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, il tema dell'empowerment femminile torna al centro del dibattito. Ma non può e non deve essere solo un argomento di riflessione: deve diventare un impegno quotidiano per il cambiamento.
Carla Bruschi, Vice Segretario Provinciale di Forza Italia Milano, Responsabile del Dipartimento Pari Opportunità di Forza Italia Milano, nonché coordinatore cittadino di Peschiera Borromeo degli azzurri, durante un recente convegno in Regione Lombardia ha lanciato una proposta ambiziosa: un tavolo programmatico permanente, che lavori dal 9 marzo dell’anno in corso fino al 7 marzo dell’anno successivo, per garantire che le iniziative per l’empowerment femminile nel mondo del lavoro non restino solo parole.
L’idea è stata accolta con entusiasmo ai massimi livelli di Forza Italia. L’Onorevole Cristina Rossello, la coordinatrice milanese di Azzurro Donna Rosa Pozzani e l’Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia Simona Tironi hanno subito rilanciato la proposta, impegnandosi a portarla avanti sia a livello regionale che nazionale.
In questa intervista, Carla Bruschi ci spiega perché questa iniziativa può fare la differenza e come trasformare l’8 marzo da celebrazione simbolica a motore di un cambiamento reale.
D: Carla Bruschi, oggi è l’8 marzo. Ancora una volta si parla di donne, di parità di genere, di empowerment femminile. Ma spesso, passata la giornata, tutto viene archiviato fino all’anno successivo. Come possiamo cambiare questa dinamica?
Carla Bruschi: «Proprio per questo ho lanciato la proposta di un tavolo programmatico permanente, che lavori per tutto l’anno e non solo in occasione dell’8 marzo. L'obiettivo è chiaro: far sì che le riflessioni e le promesse fatte in questa giornata si traducano in politiche concrete e misure attuabili. Se vogliamo davvero cambiare le cose, dobbiamo creare una rete di collaborazione tra istituzioni, politica, aziende e associazioni locali, per mettere a terra i progetti e garantire risultati tangibili».
D: In questi anni, Azzurro Donna ha lavorato molto su questi temi. Qual è il ruolo che questo movimento può avere in questa iniziativa?
Carla Bruschi: «Azzurro Donna ha portato avanti con determinazione battaglie fondamentali per le donne, sia a livello locale che nazionale. Il suo ruolo è stato ed è cruciale nel promuovere l’empowerment femminile nel mondo del lavoro e in tutti gli ambiti della società. Tuttavia, non può essere lasciata sola in questo impegno: il supporto deve arrivare da tutte le componenti politiche, istituzionali, pubbliche e private. La proposta del tavolo permanente nasce proprio dalla consapevolezza che il cambiamento può avvenire solo attraverso una strategia condivisa e strutturata».
D: La proposta ha suscitato un’accoglienza entusiasta da parte di importanti esponenti di Forza Italia. Quali sono stati i primi riscontri?
Carla Bruschi: «L’onorevole Cristina Rossello, la coordinatrice cittadina di Azzurro Donna Rosa Pozzani e l’Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia Simona Tironi hanno subito accolto con entusiasmo questa proposta, impegnandosi a rilanciarla a livello regionale e nazionale. Questo è un segnale importante: significa che il tema dell’empowerment femminile e della parità di genere non è solo una questione locale, ma un obiettivo strategico per Forza Italia e per il futuro del Paese».
D: Quali sono le prime azioni concrete che il tavolo programmatico dovrebbe affrontare?
Carla Bruschi: «Il primo passo è la creazione di una rete stabile di dialogo tra istituzioni, aziende e associazioni. Poi bisogna lavorare su politiche di welfare aziendale, promuovere incentivi per l’imprenditoria femminile, rafforzare lo smart working e facilitare la conciliazione tra vita professionale e familiare. Inoltre, è fondamentale monitorare e valorizzare le buone pratiche già attive sul territorio e diffonderle su scala più ampia».
D: Lei ha parlato spesso della libertà di scelta delle donne. Cosa significa esattamente?
Carla Bruschi: «Significa che una donna non deve essere costretta a scegliere tra carriera e famiglia, ma deve poter conciliare entrambe le cose senza sacrifici inaccettabili. Troppo spesso si parla di pari opportunità, ma nella realtà molte donne sono ancora costrette a rinunciare alla propria crescita professionale perché mancano strumenti adeguati. L’empowerment femminile è prima di tutto una questione di libertà: libertà di scegliere il proprio futuro senza ostacoli ingiusti».
D: Qual è il messaggio che vuole lanciare oggi, 8 marzo, a tutte le donne e agli uomini che vogliono sostenere questa battaglia?
Carla Bruschi: «L’8 marzo non deve essere solo una data sul calendario, ma l’inizio di un processo reale e continuo. Alle donne dico: non smettete mai di lottare per i vostri diritti e per i vostri sogni. Agli uomini dico: questo non è un tema femminile, ma una battaglia per tutta la società. E alla politica e alle istituzioni dico: le parole non bastano più, è tempo di agire. Con il supporto di Forza Italia, di Azzurro Donna e di tutte le realtà coinvolte, possiamo finalmente trasformare la parità di genere in una realtà concreta. Lavoriamo insieme, perché il futuro delle donne è il futuro di tutti».
Con questa intervista, Carla Bruschi ribadisce l’importanza di un impegno costante e strutturato per l’empowerment femminile nel mondo del lavoro. Grazie al supporto di Forza Italia e delle sue esponenti di spicco, questa battaglia si trasforma in un percorso politico e istituzionale che punta a dare alle donne più diritti, più opportunità e più libertà di scelta.
«Il cambiamento è possibile, ma solo se le parole diventano azioni», con questo slogan chiude l'incontro con Carla Bruschi.