La caduta di Zambon, PD: «Non lasceremo la città in mano a questi incapaci; torneremo, come abbiamo sempre fatto»

«Non c'è nessuna motivazione sostanziale a questa azione»

Gianfranco Ginelli

Gianfranco Ginelli Delegatp PD per il Sud Est Milano e Segretario reggente del Circolo PD di Peschiera Borromeo

Peschiera Borromeo - La reazione del Partito Democratico, non si è fatta attendere. All’indomani dalla caduta del Sindaco, della Giunta e del Consiglio comunale, il circolo peschierese ha le idee chiare, questo il contenuto del lungo Comunicato pubblicato sul web: «Ora è tutto definitivamente chiaro. I consiglieri che si oppongono al Sindaco Zambon hanno rassegnato le dimissioni, dopo due tentativi falliti di sfiduciarlo, hanno trovato la modalità per fargli concludere il mandato, ci avevano provato già nel mese di agosto, per impedire un dibattito pubblico di fronte alla città, anche oggi lo fanno burocraticamente, perché non emerga la verità: non c'è nessuna motivazione sostanziale a questa azione. Lo fanno ora, perché le illazioni, invenzioni sulle intenzioni urbanistiche edificatorie del Sindaco di cui hanno raccontato per mesi, stanno crollando. Due sere fa sono stati presentati i progetti di recupero delle cascine che sono un esempio unico nella storia di Peschiera di riuso di queste cascine senza un metro cubo di residenza, un modello di recupero civico e sociale, e un episodio impeccabile di difesa del Parco Sud. Di fronte alla verità dei fatti, di nascosto, mettendo insieme fuoriusciti dal PD, Fratelli d'Italia, grillini, esponenti di Forza Italia, amici di Buonocore fanno cadere la giunta Zambon. L'effetto sarà un lungo commissariamento che pagherà la città. Occorre chiedersi il perché di questa aggressione al Sindaco Zambon cominciata pochi mesi dopo il suo insediamento. La risposta Zambon l'ha data l'altra sera, presentando e formalizzando le sue scelte ambientaliste, con una grande valenza sociale. Coloro che a Peschiera non vogliono che si apra un nuovo corso politico di comportamenti corretti e di tutela del nostro territorio, che vorrebbero una gestione della cosa pubblica che a Peschiera quando ha governato ha fatto disastri, hanno trovato il sostegno di irresponsabili che per infantile settarismo e familismo gli hanno dato una mano nello sfiduciare il Sindaco. La prova regina delle intenzioni e dei reali registi di questa operazione sono diventati chiari sul momento scelto per far cadere la giunta Zambon; non solo il recupero delle cascine subirà rallentamenti, ma anche le molteplici vittorie a bandi regionali che hanno portato finanziamenti alle casse comunali, non deve avere fatto piacere agli irresponsabili. Il progetto di ampliamento dei plessi scolastici previsto per il 2016 avrebbe anch’esso dimostrato la capacità dell’attuale giunta e ridotto ancor più le velleità personali, non certo politiche, del fronte anti-Zambon. Il centrosinistra ed il PD reagiranno, noi non lasceremo la città in balia di questi personaggi, torneremo, come abbiamo sempre fatto, tra i cittadini. Le cose che ci siamo impegnati a sostenere nel programma del Sindaco saranno ulteriormente arricchite ascoltando i cittadini, ma non lasceremo la città in mano a questi incapaci, che scappano di fronte alle loro responsabilità».