Peschiera, nove Consiglieri mandano a casa il Sindaco del PD Luca Zambon
La sfiducia arriva direttamente dal Consiglio Comunale, in arrivo il Commissario prefettizio
04 dicembre 2015
Nove Consiglieri su diciasette staccano la spina all'Amministrazione in carica
Si dimettono in blocco, Antonella Parisotto, Giancarlo Capriglia, Anna Baratella, Franca Costa (Peschiera riparte), Carla Bruschi, Luigi Di Palma (Forza Italia), Paolo Spreafico, Davide Toselli (Movimento 5 stelle) e Chiara Gatti (Noi di Peschiera), con lo scopo di fare decadere, Sindaco, Giunta e Consiglio comunale. Venerdì mattina poco dopo le h.10, nove Consiglieri peschieresi hanno presentato un documento unitario al protocollo che recita: «Le presenti dimissioni - si legge nell’atto protocollato - sono motivate dalla volontà di far decadere in maniera istantanea, alla presentazione dell’atto, il sindaco Luca Zambon e la sua giunta rimasti senza maggioranza, come già palesato dalle votazioni avvenute durante il consiglio comunale del 30 novembre 2015, al fine di ridare voce ai cittadini tramite l’istituto democratico delle libere elezioni». Il giovane Sindaco del Partito Democratico ha perso la sua maggioranza in appena un anno e mezzo, segnato da numerose polemiche sopratutto sull’urbanistica e sui metodi di condivisione. Nelle prossime ore il Prefetto nominerà il Commissario che reggerà il comune fino alle prossime elezioni, che si svolgeranno in primavera del 2016. Abbiamo raggiunto telefonicamente il capogruppo del Partito Democratico Moreno Mazzola: «È una scelta che non condivido – chiosa Mazzola - tuttavia questa è la democrazia, e la rispetto. È una scelta affrettata poiché in questa fase si erano posti tutti i presupposti affinché ci fosse il massimo confronto su tutti i punti presenti nel programma elettorale votato dai cittadini».
Giulio Carnevale
Giulio Carnevale
04 dicembre 2015