Peschiera, Pd: «€ 4,5 milioni per il Palazzo dello Sport a Mezzate. Con quei soldi potremmo sistemare strutture che aspettano da tempo»

Bianchi attacca la posizione di Forza Italia: «Non sappiamo se queste posizioni siano condivise con tutto il Partito o sia solo volontà dei due consiglieri comunali presenti Di Palma e Orfei, certo è che su questi argomenti cosi importanti per la città il cambio netto di posizione fa pensare».

Una contro tutti, il Capogruppo del Pd ha dato filo da torcere alla maggioranza.

Una contro tutti, il Capogruppo del Pd ha dato filo da torcere alla maggioranza. Di spalle Claudia Bianchi unica esponente della minoranza presente all'approvazione della Variazione di Bilancio

Il  Circolo del Partito Democratico di Peschiera Borromeo, in un Comunicato stampa di oggi 26 luglio 2022, incassa le critiche di Fratelli d’Italia, rilancia spiegando nei particolari il perché del voto contrario e attacca Forza Italia:

«Giovedì 21 luglio è andato in scena il Consiglio Comunale in cui l’amministrazione ha deciso di bloccare 4,5 milioni di euro per fare un Palazzetto dello Sport nella frazione di Mezzate – comincia così la nota stampa dei democratici -. In aula fino al termine della seduta l’unica forza di opposizione presente è stata il Partito Democratico, ci chiediamo quindi se un argomento cosi importante e potenzialmente impattante, sia in termini strutturali che economici per la città, si debba affrontare a Luglio inoltrato escludendo di fatto la partecipazione e il confronto con i cittadini partiti per le ferie. Le nostre perplessità sul Palazzetto dello Sport sono dovute a tre motivi:

  1. Non è stato presentato un piano di come il Comune intende gestire la nuova costruzione, quali saranno i costi di manutenzione e di gestione, quanto di questi saranno in capo all’Ente, quanti risorse saranno reperite tramite la sinergia pubblico/privato e se ad oggi vi sia o meno una manifestazione di interesse per quanto riguarda la futura gestione dell’intero impianto.
  2. Non è stato presentato ancora nessun progetto di come verrà riorganizzata l’area che graviterà intorno al Palazzetto, eventuali nuovi parcheggi e l’impatto che tutto ciò avrà sulla viabilità della frazione oltre a non sapere se il progetto (delibera 113 del 2020) per la realizzazione di un Polo Geriatrico Multifunzionale verrà concretizzato o meno nell’area di via Galvani che confina proprio con i muri del Peschierello e se in questo caso sia compatibile un luogo a volte chiassoso con la tranquillità che si dovrebbe ad una struttura per anziani.
  3. Si “bloccano” importanti risorse per un’ idea ancora molto astratta, quando a nostro avviso quelle risorse potrebbero essere subito usate per sistemare il Centro Polifunzionale Pertini, per dare sostegno alle famiglie e imprese del nostro territorio che ogni giorno si trovano a dover fare i conti con ulteriori problemi di bilancio causati dall’aumento dei costi dell’energia.

Siamo convinti - recita ancora il Comunicato strampa del Circolo Moro Berlinguer di via Papa Giovanni XXIII - che per riattivare lo sport a Peschiera Borromeo non serva obbligatoriamente un Palazzetto, con quei soldi potremmo mettere mano alle strutture che ci sono e che da tempo attendono una sistemazione dal campo di Mezzate stesso con un progetto meno impattante dal punto di vista economico a quello di San Bovio, prevedere strutture di sport outdoor nelle frazioni ancora scoperte, prevedere convenzioni con le strutture sportive private presenti e le scuole e sostenere progetti che prevedano momenti di sport inclusivi all’aperto fruibili da tutti che sappiano coinvolgere anche generazioni diverse. Ancora una volta ci stupiamo di come negli anni la posizione di alcune forze di maggioranza sia cambiata, Forza Italia ad esempio, durante l’amministrazione precedente dove sedeva nei banchi dell’opposizione ha fortemente criticato la realizzazione di un palazzetto dello sport, condividendo con noi le preoccupazioni dette sopra, ad oggi però, ed è la seconda volta dopo la questione del sondaggio sul centro civico di San Bovio, cambia idea e silenti seguono la volontà del Sindaco. Non sappiamo se queste posizioni siano condivise con tutto il Partito o sia solo volontà dei due consiglieri comunali presenti Di Palma e Orfei, certo è - termina la comunicazione politica - che su questi argomenti cosi importanti per la città il cambio netto di posizione fa pensare».