Peschiera, Zambon «La Sindaca dica chiaramente ai cittadini che la scuola di San Bovio non sarà realizzata nei tempi previsti» |Video|
Chiapella denuncia il disastroso Bilancio consuntivo della Giunta Molinari: «Non sono stati capaci investire 3 milioni di Euro
14 maggio 2018
«Da questa amministrazione solo una politica di annunci»
Nel Consiglio comunale di Mercoledì 16 maggio, la Giunta Molinari porterà il bilancio consuntivo 2018. Il Circolo del Partito Democratico cittadino nel corso di una conferenza stampa tenuta dal Segretario del Circolo Lorenzo Chiapella e dal Capogruppo in Consiglio comunale Luca Zambon ha sottolineato le criticità emerse nello studio della proposta di delibera.
«Un bilancio consuntivo disastroso. Un milione di Euro per la piattaforma ecologica non utilizzati e spostati al 2018 – esordisce Lorenzo Chiapella segretario cittadino del PD- . Ai quali si aggiungono altri due milioni di Euro circa legati agli investimenti che non sono partiti come avrebbero dovuto secondo le intenzioni di questa Giunta. Risorse legate all’avanzo pubblico che il governo ci aveva assicurato, non sono state utilizzate da questa amministrazione neanche per far partire il progetto per la ristrutturazione della scuola di San Bovio. Non sono riusciti ad utilizzare questo tesoretto sbloccato dal decreto della buona scuola di Matteo Renzi e sarà così per almeno i prossimi due anni. Le norme puniscono infatti i comuni che non riescono a utilizzare le risorse destinate ai progetti. A tutto questo si aggiunge la variante al PGT del gruppo Basso che abbiamo approvato in Consiglio Comunale, 200 mila euro destinati agli ossari dei cimiteri che non sono stati impiegati poiché gli uffici comunali non sono stati capaci di approvare il progetto definitivo».
«Si buttano via le risorse liberate dal Governo – gli fa eco il Capogruppo in Consiglio comunale, l’ex Sindaco Luca Zambon -. Un amministrazione deve capire quali sono i progetti importanti per questa città. La mancanza di visione si protrae ancora oggi dopo due anni . Questi danni avranno conseguenze nefaste anche per le prossime amministrazioni. Non è possibile scaricare sempre le responsabilità sugli altri. Se la macchina comunale non funziona è perché gli obiettivi non sono chiari. La politica degli annunci può essere utilizzata per un lasso di tempo limitato come la campagna elettorale. Non può prolungarsi per due anni. Noi oggi ci troviamo a discutere dell’ annuncio di una scuola di San Bovio che non verrà fatta, dove le risorse previste non vengono usate per inadempienza dell’amministrazione. Anche sulla piattaforma ecologica la solita politica degli annunci. Ci troviamo a discutere dell’annuncio della realizzazione degli ossari per i cimiteri che invece non vengono fatti. Ci troviamo a discutere l’annuncio dell’Assessore Righini che aveva promesso la realizzazione di un bando per l’efficientamento energetico che avrebbe risolto i problemi di illuminazione di Peschiera Borromeo, aveva annunciato un crono programma, e invece siamo ancora qui. Delle due l’una, o non riescono a portare a termine tutti i progetti per una sorta di maledizione, oppure – continua Luca Zambon - non sono ancora usciti dagli annunci della Campagna elettorale».
Luca Zambon torna sulla scuola, e critica la pubblicazione sui social nella mattinata del 14 maggio 2018, del progetto della Scuola di San Bovio: «La Sindaca invece di pubblicare sui social il Progetto della scuola dovrebbe dire chiaramente ai cittadini di San Bovio che, quella scuola, a causa sua, non sarà realizzata nei tempi previsti. Per passare da un progetto sulla carta, ad un progetto esecutivo, e poi realizzarlo c’è la necessità di seguire un iter che questa amministrazione non ha fatto. Tanto che 1.600.000 euro non potranno essere utilizzati per la realizzazione della Scuola nella frazione di San Bovio e bisognerà trovare altre risorse. I lavori non saranno portati a termine prima di quattro anni. Questo è quello che dovrebbe dire un amministratore che ha un senso di responsabilità nei confronti dei cittadini»
Giulio Carnevale
«Un bilancio consuntivo disastroso. Un milione di Euro per la piattaforma ecologica non utilizzati e spostati al 2018 – esordisce Lorenzo Chiapella segretario cittadino del PD- . Ai quali si aggiungono altri due milioni di Euro circa legati agli investimenti che non sono partiti come avrebbero dovuto secondo le intenzioni di questa Giunta. Risorse legate all’avanzo pubblico che il governo ci aveva assicurato, non sono state utilizzate da questa amministrazione neanche per far partire il progetto per la ristrutturazione della scuola di San Bovio. Non sono riusciti ad utilizzare questo tesoretto sbloccato dal decreto della buona scuola di Matteo Renzi e sarà così per almeno i prossimi due anni. Le norme puniscono infatti i comuni che non riescono a utilizzare le risorse destinate ai progetti. A tutto questo si aggiunge la variante al PGT del gruppo Basso che abbiamo approvato in Consiglio Comunale, 200 mila euro destinati agli ossari dei cimiteri che non sono stati impiegati poiché gli uffici comunali non sono stati capaci di approvare il progetto definitivo».
I dirigenti del Partito Democratico locale snocciolano i dati: 1.600.000 euro per la ristrutturazione della Scuola di San Bovio, 1.000.000 di Euro per Piattaforma Ecologica, 200.000 euro degli Ossari ai cimiteri.Tutti soldi non impiegati per la mancanza dei progetti e di conseguenza delle gare di appalto necessarie.«Abbiamo un avanzo pubblico che aumenta – continua Lorenzo Chiapella -, e una totale mancanza di programmazione. La cosa che ci preoccupa di più è che fino al 2019 il governo ci dirà che l’avanzo non possiamo utilizzarlo. Se poi aggiungiamo che le risorse per gli investimenti programmate da questa Giunta sono molto ma molto scarse quello che ne emerge è un quadro preoccupante. Tutto questo si tramuta nell’immobilismo di questa amministrazione, i cittadini lo toccano con mano: le strade e i marciapiedi sono in condizioni critiche, il verde non è curato, non si fanno le gare per aprire i campi sportivi. Danno la colpa alla mancanza di risorse che invece esistono ma non sono allocate con efficienza da questa amministrazione . In totale sono 3 i milioni di Euro non utilizzati da questa amministrazione».
«Si buttano via le risorse liberate dal Governo – gli fa eco il Capogruppo in Consiglio comunale, l’ex Sindaco Luca Zambon -. Un amministrazione deve capire quali sono i progetti importanti per questa città. La mancanza di visione si protrae ancora oggi dopo due anni . Questi danni avranno conseguenze nefaste anche per le prossime amministrazioni. Non è possibile scaricare sempre le responsabilità sugli altri. Se la macchina comunale non funziona è perché gli obiettivi non sono chiari. La politica degli annunci può essere utilizzata per un lasso di tempo limitato come la campagna elettorale. Non può prolungarsi per due anni. Noi oggi ci troviamo a discutere dell’ annuncio di una scuola di San Bovio che non verrà fatta, dove le risorse previste non vengono usate per inadempienza dell’amministrazione. Anche sulla piattaforma ecologica la solita politica degli annunci. Ci troviamo a discutere dell’annuncio della realizzazione degli ossari per i cimiteri che invece non vengono fatti. Ci troviamo a discutere l’annuncio dell’Assessore Righini che aveva promesso la realizzazione di un bando per l’efficientamento energetico che avrebbe risolto i problemi di illuminazione di Peschiera Borromeo, aveva annunciato un crono programma, e invece siamo ancora qui. Delle due l’una, o non riescono a portare a termine tutti i progetti per una sorta di maledizione, oppure – continua Luca Zambon - non sono ancora usciti dagli annunci della Campagna elettorale».
Luca Zambon torna sulla scuola, e critica la pubblicazione sui social nella mattinata del 14 maggio 2018, del progetto della Scuola di San Bovio: «La Sindaca invece di pubblicare sui social il Progetto della scuola dovrebbe dire chiaramente ai cittadini di San Bovio che, quella scuola, a causa sua, non sarà realizzata nei tempi previsti. Per passare da un progetto sulla carta, ad un progetto esecutivo, e poi realizzarlo c’è la necessità di seguire un iter che questa amministrazione non ha fatto. Tanto che 1.600.000 euro non potranno essere utilizzati per la realizzazione della Scuola nella frazione di San Bovio e bisognerà trovare altre risorse. I lavori non saranno portati a termine prima di quattro anni. Questo è quello che dovrebbe dire un amministratore che ha un senso di responsabilità nei confronti dei cittadini»
Giulio Carnevale
Luca Zambon spiega come la Conferenza dei Capogruppo ormai non svolga più il suo ruolo
14 maggio 2018