Expo 2015 è ormai agli sgoccioli, ma Milano si scopre città da non perdere per chi sceglie l’Italia. I turisti stranieri, infatti, la premiano con un 8 in pagella, mentre 9 su 10 si dichiarano entusiasti di Milano ed eleggono il centro storico, il quartiere di Brera, oltre ai rinnovati Navigli e la nuova Darsena come i luoghi preferiti. Sono questi alcuni dei dati emersi dall’indagine condotta della Camera di commercio di Milano insieme a palazzo Marino, che ha coinvolto oltre 1.000 turisti presenti sul sito di Expo nel mese di settembre. «Siamo orgogliosi di questi risultati – ha commentato l’assessore al Commercio, Attività produttive e Turismo, Franco D’Alfonso - . I turisti hanno scoperto una città accessibile e ospitale, un luogo in cui tornare e da consigliare agli amici». Mediamente il turista italiano che si reca a Milano per l’esposizione trascorre in città dai 2 ai 3 giorni, con una spesa media di circa 250-300 euro (albergo escluso). Il turista straniero si ferma più a lungo, di solito 4 giorni, con una spesa media di circa 300 euro (albergo escluso). La zona del centro storico (piazza Duomo, il Castello e la Scala) è tappa imperdibile per più della metà degli intervistati. 1 su 4 include nel proprio itinerario anche i quartieri di Brera e dei Navigli, 1 su 10 il quadrilatero della moda e la nuova Darsena. Molto apprezzata la semplicità nello spostarsi con i mezzi pubblici (23,5%) così come la facilità con cui è possibile trovare i luoghi da visitare (16%) e il buon gusto e l’eleganza visibili ovunque (15,5%). Ad attrarre i turisti sono inoltre l’offerta culturale e la sua rete di musei (38,6%), ma anche gli eventi che animano la vita in città (19,8%). “L’ Expo – turista” è principalmente italiano (55%), mentre gli stranieri sono circa il 13% provenienti da Europa, Cina, Giappone, Nord e Sud America. Il 25% degli stranieri è in visita esclusiva a Milano mentre il 10% combina la sua esperienza in Expo con la scoperta del territorio italiano.