La Russa alla Festa Tricolore «Il Centrodestrà riparte da Fratelli d'Italia» |Video|

Due giorni di convegni e dibattiti per rimettere al centro la politica, numerosi gli ospiti di altre aree fra cui Arianna Censi e Pierfrancesco Maiorino del Partito Democratico

Ignazio La Russa

Ignazio La Russa

La Festa Tricolore di Opera, tenuta l’11 e il 12 Luglio, ha sancito il ritorno alla politica ragionata,  tematica e con interlocutori di prestigio di altre aree politiche da parte di un centrodestra che sta faticando a trovare una strada comune. Un occasione di confronto, una tradizione avviata dal Movimento Sociale Italiano e poi raccolto da Alleanza Nazionale e assopita durante l’esperienza del Popolo della Libertà: «Ci avevamo creduto – dice Ignazio La Russa durante il suo intervento finale-, pensavamo ad un partito europeo che raccogliesse tutta la destra continentale. Ci siamo accorti  però che a noi, il PDL stava stretto, e quindi nel 2013 la decisione di uscire e ricostituire un soggetto che affondasse le sue radici nella grande tradizione del Movimento Sociale Italiano prima e di Alleanza Nazionale poi. Movimenti rappresentativi di  tutti quelli che si sentono come noi, protagonisti della italianità. Un tratto distintivo che ci accumuna e ci rende un popolo fiero e capace. Fondammo Fratelli d’Italia, in molti appartenenti, alla nostra area, non ci seguirono. Ma oggi i fatti ci danno ragione, abbiamo il nostro gruppo Parlamentare e siamo andati ad un soffio dall’eleggere un deputato anche in Europa».  Nel suo intervento Ignazio la Russa ha ribadito che Fratelli d’Italia si candida ad alternativa di governo, a tutti i livelli, e che non il centro destra non può pensare di vincere le competizioni elettorali senza Fratelli d’Italia: «Certo – continua Ignazio La Russa -che qualche appunto ai nostri potenziali alleati dobbiamo farlo. Il nostro slogan, mai con la sinistra è chiaro e non lascia dubbi, ma Salvini vuole battere la sinistra o punta a prendere un voto in più per la Lega? Berlusconi flirta ancora con il PD ho pensa di darci un taglio?».
Durante la mattinata di domenica  l’ex onorevole Paola Frassinetti ha cooridnato l’incontro “Linee programmatiche e progettualità per la Lombardia” a cui sono intervenuti i big di Alleanza Nazionale, Riccardo DecoratoViviana Beccalossi, Alessandro Butti e il consigliere regionale Francesco Dotti. Nel pomeriggio si sono tenuti dei dibattiti moderati dalla giornalista Francesca Santolini, che hanno visto  coinvolti numerosi amministratori locali e nazionali, anche di altre aree politiche. Particolarmente interessante per i presenti che hanno affollato la sala, è stato il convegno  “Città metropolitana. Quale Futuro?”. Un variegato dibattito politico con i consiglieri metropolitani Marco Osnato  (FdI-AN), Ettore Fusco (Lega Nord) e  Arianna Censi (PD) Consigliere con delega alla mobilità e ai trasporti. Molto acceso invece il secondo convegno: “Immigrazione o Invasione?”. Il tema è stato dibattuto da Carlo Fidanza (responsabile nazionale FDI-AN enti locali), dal dirigente nazionale della Lega Nord Davide Boni e dall’assessore ai servizi sociali del comune di Milano Pierfrancesco Maiorino.  L’avvocato Guido Reggiani invece ha tenuto una conferenza sul tema “tutela legale per i pensionati: come ottenere la restituzione del maltolto dalla Legge Fornero”. A fare da padrone di casa Pino Pozzoli  componente dell’Assemblea Nazionale Fratelli d’Italia e Alleanza Nazionale, nonché Amministratore di Opera nella Giunta di Ettore Fusco.
Giulio Carnevale

Arianna Censi sulla Città Metropolitana

Ettore Fusco sulla Città Metropolitana

Marco Osnato sulla città Metropolitana