Confronto in Regione sugli alberi di via Galvani, udito il Comitato, assente il Comune di Peschiera: Pase (Lega): «Persa occasione »

Presidente VI Commissione Ambiente: «Spiace che il Sindaco non abbia voluto accettare il confronto in questa sede. Purtroppo è un’occasione persa di fare sintesi e trovare un punto di equilibrio tra ambiente e esigenze di sviluppo»

Milano, 21 ottobre. Si è svolta oggi in commissione Ambiente al Pirellone l’audizione con il Comitato Civico la Voce degli Alberi sulla realizzazione di una pista ciclabile nel Comune di Peschiera Borromeo, che comporterebbe l’abbattimento di 240 pioppi. Assente il Sindaco e i rappresentanti del Comune. «Spiace che il Sindaco non abbia voluto accettare il confronto in questa sede - commenta il Consigliere Regionale Riccardo Pase, presidente della Commissione Ambiente.- Purtroppo è un’occasione persa di fare sintesi e trovare un punto di equilibrio tra ambiente e esigenze di sviluppo. La realizzazione di una pista ciclabile ci trova ovviamente favorevoli ma non quando questo implica l’abbattimento di piante bellissime e sane. Piante che hanno dimostrato di voler resistere sopravvivendo, nel loro complesso, alle tante criticità ambientali che hanno colpito in questi ultimi anni la nostra Regione e i comuni limitrofi a quello di Peschiera. Certo, che sulle piante va fatto un monitoraggio che renda sicura la circolazione dei cittadini. Va fatta una regolare manutenzione su tutte le unità che, come emerso oggi in commissione, non viene però effettuata dal Comune. Infine, ricordo al sindaco qualche dato che oggi in audizione ha fornito l’agronomo Zanzi: le piante non solo forniscono ben 14.640 Kg di ossigeno ogni anno, ma inoltre sottraggono 10.300kg di polveri sottili e assorbono 24.900kg di anidride carbonica. In più, il valore dell’intero filare è stato calcolato in 630mila euro. Il sindaco dovrebbe spiegare perché ha intenzione di privare non solo i suoi cittadini, ma tutti i lombardi di un così alto valore ambientale e paesaggistico. A questo proposito, rinnovo ancora una volta l’invito al primo cittadino di voler intervenire in questa sede, di voler valutare soluzioni alternative e di valutare le perizie su tutte le unità e sull’intera situazione. 
La commissione che presiedo
- conclude Pase - non ha un potere coercitivo ma un ruolo di facilitazione nel trovare soluzione condivise da tutti. Seguiremo con attenzione tutte le possibili evoluzioni coinvolgendo anche le Direzioni Generali competenti».