Peschiera, un lettore denuncia i marciapiedi pericolosi in via Veneto 8 a San Bovio. Una minaccia per la sicurezza pubblica e le finanze comunali.

I marciapiedi in cattivo stato di manutenzione causano ogni anno numerosi infortuni, esponendo gli enti pubblici a costose richieste di risarcimento danni e impegnando risorse che potrebbero essere meglio allocate nella prevenzione e manutenzione

«Vi segnalo lo stato di degrado che persiste purtroppo da troppo tempo ,senza alcun intervento ,nei pressi della fermata degli autobus in via Veneto 8 a San Bovio.Il rischio di cadute è elevato ,e da non sottovalutare ,vista la presenza in più punti sui marciapiedi di buche e avvallamenti», un lettore di 7giorni ha inviato alla Redazione una segnalazione dello stato pessimo in cui versa l’area pedonale adiacente alla fermata dei mezzi pubblici.

Ogni anno, i marciapiedi dissestati rappresentano una delle principali cause di infortuni tra i cittadini. Buche, avvallamenti, e superfici irregolari mettono quotidianamente a rischio la sicurezza dei pedoni, specialmente delle persone anziane, dei bambini e dei disabili. I danni fisici che ne derivano possono variare da semplici contusioni a fratture gravi, richiedendo interventi medici e periodi di riabilitazione.

Ma il problema non si ferma qui. Gli enti proprietari dei marciapiedi, siano essi comunali o di altra natura, si trovano a dover affrontare una moltitudine di richieste di risarcimento danni. Ogni incidente può portare a una causa legale, con i cittadini che chiedono compensazioni per le lesioni subite. Questo non solo comporta un esborso finanziario significativo per le casse pubbliche, ma impegna anche risorse cospicue di personale e pareri professionali giuridici per rispondere adeguatamente alle richieste.

Il personale legale degli enti pubblici deve dedicare tempo e risorse alla gestione di queste controversie, spesso richiedendo consulenze esterne e perizie tecniche per valutare le condizioni dei marciapiedi e la validità delle richieste di risarcimento. Queste risorse, se allocate direttamente nella manutenzione dei marciapiedi, sarebbero moralmente ed economicamente più accettabili. Prevenire i danni con una manutenzione regolare e tempestiva non solo migliorerebbe la sicurezza pubblica, ma ridurrebbe anche i costi legati alle richieste di risarcimento.

La situazione dei marciapiedi di San Bovio, segnalata da un lettore preoccupato, evidenzia la necessità di un'attenzione costante al decoro e alla sicurezza pubblica. I cittadini chiedono interventi concreti per migliorare la qualità delle infrastrutture urbane. Investire nella manutenzione dei marciapiedi non è solo una questione di decoro urbano, ma rappresenta una scelta responsabile per la tutela della salute pubblica e la gestione oculata delle risorse comunali.

Gli enti pubblici devono riconoscere l'importanza della manutenzione preventiva e dedicare le risorse necessarie per garantire marciapiedi sicuri e ben tenuti. Questo non solo risponderà alle legittime richieste dei cittadini, ma contribuirà a ridurre gli infortuni e i costi associati alle richieste di risarcimento, creando un ambiente urbano più sicuro e accogliente per tutti