Regione Lombardia, concorso sul Giorno del ricordo, il Liceo Primo Levi di San Donato si aggiudica il primo posto negli elaborati di gruppo

I premi del concorso regionale sull'Esodo giuliano-dalmata-istriano sono stati conferiti nella giornata di mercoledì 10 febbraio a Palazzo Lombardia, alla presenza di assessori e consiglieri

Una rappresentanza degli studenti del Liceo Primo Levi che ha preso parte al progetto

Una rappresentanza degli studenti del Liceo Primo Levi che ha preso parte al progetto

Il lavoro di gruppo del Liceo Primo Levi premiato in Regione

Mercoledì 10 febbraio si è commemorato il Giorno del Ricordo in memoria degli italiani che persero la vita per mano dei comunisti tititni al termine del secondo conflitto mondiale. In ogni parte d’Italia, al di là di qualche stridente e spiacevole voce di negazionisti e giustificazionisti, si sono tenute celebrazioni molto sentite alla presenza delle più alte istituzioni nazionali e locali. 
Anche in Lombardia le celebrazioni sono state numerose e a Palazzo Lombardia si  tenuta una commemorazione che è anche stata l’occasione per premiare gli alunni di alcune classi che sono risultate vincitori nel concorso 2021 sul tema delle foibe.

Alla cerimonia di premiazione, dalla quale è risultato vincitore il Liceo Primo Levi di San Donato Milanese nella categoria dei lavori di gruppo, sono intervenuti anche il Consigliere Segretario e Presidente della Commissione di Giuria Giovanni Malanchini, Marcella Fusco in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico regionale, i Consiglieri regionali Curzio Trezzani, Presidente della Commissione Cultura, e Fabio Pizzul. Per l'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (ANVGD) ha portato il saluto il Presidente della sezione di Milano Matteo Gherghetta.  Era presente anche l’Assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato, unitamente alla Presidente del Comitato Paritetico Barbara Mazzali e all’Assessore regionale alla Famiglia e Solidarietà sociale.

«Trovo che il coinvolgimento e la partecipazione dei ragazzi alla commemorazione dei martiri delle foibe sia fondamentale perché i giovani crescano nella consapevolezza che non può esistere un futuro, se si dimentica il passato - ha dichiarato l’assessore Riccardo De Corato -. Sono passati oltre settant'anni dai massacri delle foibe, eppure solo da 15 anni è stato istituito il giorno del ricordo. Questo progetto con le scuole ha come primo obiettivo far conoscere ai ragazzi il dramma delle foibe, che ha visto decine di migliaia di italiani assassinati e più di 350.000 esuli, obbligati a lasciare le terre di Istria, Fiume e Dalmazia. Quest’anno il concorso ha avuto come tema: “Foibe ed esodo Giuliano Dalmata: storia e memoria del 10 febbraio” e ha visto la partecipazione di scuole secondarie di I° e II° appartenenti a 4 province diverse (Bergamo, Lodi, Milano e Varese). Complessivamente sono stati presentati 26 elaborati tra individuali e di gruppo, realizzati da 105 studenti. A causa delle disposizioni vigenti legate alla situazione emergenziale creata dal COVID-19, per questa edizione i vincitori non avranno la possibilità di effettuare il viaggio nelle terre della Venezia Giulia e della Dalmazia, come previsto dalla legge regionale istitutiva del concorso, ma le loro scuole riceveranno un contributo economico. Alle scuole vincitrici verrà erogato un contributo di cinquemila euro per la classe prima classificata (tremila per la seconda classe classificata e duemila per la terza) e di 1500 euro per il primo studente classificato nell’elaborato individuale (mille euro al secondo, 500 euro al terzo)».

Il Liceo Primo Levi, sul proprio sito ha evidenziato l’importante lavoro coordinato dalle docenti Rita Borali e Vinceza Spatola: «I ragazzi hanno ricostruito la storia dell’esodo giuliano-dalmata a partire dalle microstorie di alcuni dei loro nonni. Hanno raccontato le loro storie sia attraverso la narrazione in prima persona delle loro testimonianze sia attraverso dei graphic novel. Hanno ricostruito un piccolo Magazzino 18,  fatto delle ricerche storiche ed iconografiche, narrato le esperienze di grandi personaggi come Ottavio Missoni, Nino Benvenuti, Sergio Endrigo e Alida Valli. Così gli studenti sono diventati “testimoni dei testimoni”, narrando la grande storia a partire dalla micro-storia, dando voce alle testimonianze e raccontandole attraverso diverse tecniche. I ragazzi lasciano quindi un monito: Ricordati di ricordare».

«Al progetto hanno partecipato circa un'ottantina di allievi di tutti e tre gli indirizzi di ambedue i plessi (N.d.r. San Donato e San Giuliano Milanese) - racconta a 7giorni Rita Borali, professoressa di storia e filosofia -. Gli studenti hanno vissuto con passione e trasporto la preparazione di questo lavoro sul Giorno del Ricordo, scoprendo che molti dei loro compagni erano nipoti di esuli di quelle terre martoriate.
Quando ci hanno invitato a Palazzo Lombardia per la premiazione non ci avevano comunicato come ci eravamo classificati. Grande soddisfazione ed entusiasmo da parte di tutti noi alla chiamata sul podio più alto del concorso».

Il Liceo Primo Levi in questi anni ha intrapreso un percorso "modello" per la costruzione della memoria collettiva, nel pieno spirito della legge 92 del 30 marzo 2004 che ha istituito il Giorno del Ricordo.
Ha ospitato mostre, testimonianze e dibattiti sull'argomento come purtroppo altre scuole trincerandosi dietro l'autonomia scolastica non fanno. Di seguito un breve elenco degli articoli di 7giorni sull'argomento e l'elenco dei vincitori.

San Giuliano Milanese, quattro giorni di celebrazioni per commemorare le vittime delle Foibe
05 febbraio 2017
Piero Tarticchio dialogherà con gli studenti del liceo Primo Levi e sarà il relatore della conferenza pubblica venerdì 10 febbraio presso SpazioCultura

Giornata del Ricordo, la testimonianza di Pietro Tarticchio sui Martiri delle Foibe |Video| Gallery|
11 febbraio 2017
San Giuliano Milanese: «Io ero socialista, stavo con Nenni. Il nostro partito era alleato con il Pc di Togliatti, mi rendo conto solo ora del male che vi abbiamo fatto. Io vi chiedo scusa, io vi chiedo scusa»

“Trafitti i morbidi petali” la poesia del 18enne peschierese Marco Alfarano dedicata a “Norma Cossetto” 06 febbraio 2019
I progetti migliori saranno premiati il 10 febbraio 2019, in Regione Lombardia durante la celebrazione della Giornata del ricordo dei Martiri delle Foibe

Regione, Giorno del Ricordo, De Corato: «Studenti ambasciatori del sacrificio di innocenti. Revocare l’onorificenza della Repubblica a Tito»
10 febbraio 2020
Stamattina a Palazzo Pirelli si è svolta la premiazione del dodicesimo concorso riservato alle scuole in ricordo del sacrificio Giuliano Dalmata Istriano; Lucente: «Siamo sulla strada giusta»

Di seguito l’elenco delle scuole e degli studenti vincitori:

Vincitori per elaborato di gruppo o classe:

1° Classificato: Liceo “Primo Levi” di San Donato Milanese (MI) con il video dal titolo “Ricordati di ricordare”
2° Classificato: istituti “Dell’Acqua” e “Bernocchi” di Legnano (MI) con un elaborato composto da due video e tre ritratti a matita intitolato “Parole che rimarranno nella memoria: Pola… e non Pula”
2° Classificato ex aequo: istituto comprensivo di I° grado “Mario Borsa” di Somaglia (Lo) con il video dal titolo “Il dramma delle Foibe”
3° Classificato: Istituto comprensivo di I° grado di Vergiate (Va) con il video dal titolo “Ulisse – 10 febbraio Giorno del Ricordo”
3° classificato ex aequo: Liceo artistico Giacomo e Pio Manzu’ di Bergamo con il video dal titolo “Paura del Ricordo”
Vincitore per elaborato individuale scuola secondaria di I° grado
1° Classificato: Vittoria Massari dell’ Istituto comprensivo di I° grado “Mario Borsa” di Somaglia (Lo) con il video dal titolo “Il dramma delle Foibe”

Vincitori per elaborato individuale scuola secondaria di II° grado

1° Classificato: Giulia Crevena del Liceo artistico Giacomo e Pio Manzu’ di Bergamo con una fotografia che richiama “Quello che è stato, quello che si è perso: una terra e una identità”
2° Classificato: Nicola Finazzi del Liceo artistico Giacomo e Pio Manzu’ di Bergamo con una fotografia che richiama “Il fuoco che avvampa i chiodi utilizzati per chiudere le casse con le suppellettili di chi era costretto ad andarsene”
3° Classificato: Elia Ferrante del Liceo artistico Giacomo e Pio Manzu’ di Bergamo con una fotografia che richiama “L’eloquenza degli oggetti di uso quotidiano per risvegliare il ricordo”
3° Classificato ex aequo: Manuela Ongaro del Liceo artistico Giacomo e Pio Manzu’ di Bergamo con una fotografia che riprende “Sotto il cielo plumbeo un vecchio che guarda l’orizzonte di quello che era e non è più”
iale Alessandra Locatelli.