Colturano, pizzicati due “Sporcaccioni” , grazie alla videosorveglianza antistante il Centro di Raccolta in via Caduti per la Mafia

Tolleranza zero per i criminali ambientali, Guala: «Questo intervento repentino serva da monito a coloro che ritengono di ignorare le regole»

Nelle giornate di domenica 11 luglio e martedì 13 luglio, due persone a bordo di un auto hanno abbandonato per due volte un considerevole mucchio di rifiuti nell’aiuola antistante il Centro di Raccolta in via Caduti per la Mafia. Le telecamere posizionate in prossimità della piattaforma hanno ripreso il crimine ambientale, compiuto in maniera reiterata dalle medesime persone. Grazie al pronto intervento della Polizia Locale dell’Unione Nord Lodigiano, in coordinamento con CEM Ambiente, l’appaltatore comunale per l’igiene urbana, si è risaliti alla targa del mezzo che ha effettuato le operazioni di abbandono. Il Comando di Polizia è in procinto di convocare il proprietario dell’auto per comminare le adeguate sanzioni. «Non esiste tolleranza per episodi del genere, gli autori di questi gesti e chiunque abbia intenzione di avere atteggiamenti simili devono capire che Colturano non accetta la mancanza di rispetto per le norme e per la convivenza civile. Ringrazio CEM Ambiente per aver collaborato, sia nell’individuazione dell’autore dei gesti deplorevoli, che nella rimozione repentina di tutto quanto è stato abbandonato. Un plauso anche alla Polizia Locale che non ha perso tempo nell’indagare ed individuare il colpevole - ha dichiarato il primo cittadino Giulio Guala -. I cittadini di Colturano si stanno facendo parte attiva in difesa del territorio, segno che la collaborazione e l’unità di intenti tra comunità ed Ente pubblico è la strada corretta per cercare di combattere questo fenomeno, ahimè dilagante sia sul nostro territorio che in generale nelle nostre zone. L’auspicio conclude il sindaco di Colturano -  è che questo intervento repentino serva da monito a coloro che ritengono di ignorare le regole: non sarà tollerato»