Il “secondo lavoro” occupa quasi 9 ore settimanali e si concentra nei settori della consulenza, dell’imprenditoria e delle attività professionali. Molti lavoratori hanno affermato che, svolgere un impegno secondario, è diventato necessario per mantenere un certo potere d’acquisto in questo periodo di crisi economica. Questi dati contribuiscono indubbiamente a spiegare la significativa presenza in Lombardia di imprese che si occupano di ricerca del personale, che collocano la Regione al primo posto in Italia all’interno di questo settore. Nello specifico, quasi la metà di tali imprese (45%) sono attività generali di ricerca, selezione e fornitura di personale, seguite dalle agenzie specializzate nel collocamento (42,9%) e dalle agenzie di lavoro interinale (11,5%). Milano, invece, rappresenta la prima provincia con 279 attività, cioè il 27,1% del totale nazionale.

 

 

Redazione Web