La banda era composta da tre “cyber-criminali”: una cittadina tedesca 35enne residente in Germania, una 50enne impiegata di una azienda di servizi di Crema e un disoccupato 46enne della provincia di Milano. I malfattori, inviando una mail che fintamente attribuivano alla Camera di Commercio di Milano o al Registro Mercato Nazionale, chiedevano a vari imprenditori di fornire alcuni dati delle loro attività, compresi ovviamente anche quelli bancari. In aggiunta a ciò, previo il pagamento di 1.300 euro, proponevano alle loro vittime di aderire ad una importante campagna pubblicitaria sui maggiori quotidiani nazionali e su portali web famosi. L’attività promozionale era inesistente, ma le vittime lo scoprivano solo dopo aver versato la somma in questione. I tre dovranno ora rispondere di truffa e frode telematica.

Redazione Web