Ecco come aiutare gli uccelli nei giorni più rigidi dell’anno

Secondo una antica tradizione lombarda, le date del 29, 30 e 31 gennaio sono considerati i giorni più freddi dell’anno e vengono definiti “della merla”.

Questa tradizione, che richiama la leggenda di una merla bianca che riuscì a salvarsi dalle temperature invernali rifugiandosi in un comignolo e, da allora, acquisì il caratteristico colore nero, mette in evidenza le serie difficoltà cui vanno incontro tutti i volatili selvatici. Per questo, le associazioni ambientaliste milanesi Gaia Animali & Ambiente e Diamoci La Zampa, invitano tutti i cittadini a fornire un aiuto concreto agli amici pennuti, costruendo o acquistando una mangiatoia e riempiendola di cibo apposito. Ecco, inoltre, la ricetta da seguire per preparare delle tortine che potranno essere collocate all’interno della mangiatoia.

Ingredienti:
· 0,5 kg circa di farina di frumento per dolci
· 1 kg circa di farina per polenta di mais giallo
· 0,5 kg circa di zucchero (possibilmente grezzo)
· Almeno 4 confezioni di margarina vegetale da 250 grammi

Ingredienti facoltativi:
· una bustina di uva passa
· 1 o 2 mele tagliate a cubetti
· fichi secchi tagliati a cubetti o strisce
· un etto di semi di girasole
· 1 bicchiere di riso crudo
· 1 o 2 bustine di pinoli
· Una manciata di riso soffiato (per cani)

Preparazione:
Si mettono in una terrina tutti gli ingredienti con l'esclusione della margarina. Si mischia tutto in modo da creare un prodotto il più possibile omogeneo. A parte si mette in una pentola la margarina e la si scalda a fuoco medio fino alla sua completa fusione. Si versa la margarina fusa nella terrina sopra il miscuglio. Si mischia il tutto con un cucchiaione o con le mani sino ad ottenere un impasto il più possibile omogeneo. Con le mani si formano delle tortine a forma di palla (evitare di comprimerle troppo) che si mettono a raffreddare a parte.  

 

Redazione Web